«Vota il lupo»; il Wwf lancia la «sua» campagna elettorale
«Visto che la politica continua ad essere distratta rispetto alle tematiche ambientali ci rivolgeremo direttamente ai cittadini con una campagna di sensibilizzazione elettorale da parte della Natura». Così la presidente del Wwf Italia Donatella Bianchi annuncia l'avvio di una campagna apartitica «in stile Wwf» su tutti i canali digitali. «Saranno i cittadini che condivideranno la campagna del Wwf a mandare un forte messaggio a chi si appresta a rappresentarli nelle istituzioni», aggiunge Bianchi.
«Abbiamo deciso di affidare al lupo, alle energie pulite, all'acqua, al paesaggio, al mare - spiega - il compito di risvegliare una politica assopita, di richiamare la centralità del tema ambientale, fondamentale per la vita, la sicurezza, la salute ed il benessere equo e sostenibile dei cittadini».
L'ambiente, rileva Bianchi, «è l'argomento fantasma di questa campagna elettorale. L'arretratezza del dibattito politico nel nostro Paese, purtroppo, si misura anche da questo: dal confronto sulle politiche ambientali si valuta la capacità del nostro Paese di affrontare le sfide dell'efficienza e dell'innovazione nei campi della ricerca, della produzione, dell'amministrazione pubblica. Risparmiare l'energia, rendere più efficienti i nostri sistemi produttivi, diminuire i nostri rifiuti e gli sprechi alimentari, riutilizzare i materiali, utilizzare energie pulite, abbattere i gas climalteranti, conservare il nostro patrimonio naturale, vuol dire non solo vivere più a lungo e in buona salute - aggiunge la presidente del Wwf - ma progettare il futuro dei nostri figli e il benessere dell'Italia, uno dei Paesi del G7, che dovrebbe essere all'avanguardia nel mondo»
In questa campagna elettorale, osserva Bianchi, «è indispensabile concentrarsi sulle emergenze ambientali dall'inquinamento alla carenza di verde nelle nostre città, dal bracconaggio ai crimini di natura fino ad arrivare allo sviluppo di una nuova economia capace di creare benessere e occupazione rispettando la natura».