Riprende il monitoraggio della qualità delle acque di fiumi e laghi trentini
L’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente annovera fra i suoi compiti quelli del monitoraggio dei corsi d’acqua e dei laghi. In Provincia di Trento si contano 374 corpi idrici fluviali e 21 lacustri/invasi, considerando sia quelli naturali che quelli di origine artificiale.
In seguito all’emergenza Covid 19, a partire dall’inizio di marzo i monitoraggi erano stati sospesi in quanto le modalità di campionamento non permettevano di assicurare sufficienti condizioni di sicurezza per gli operatori. A fronte di una serie di procedure atte a garantire il lavoro in sicurezza, APPA ha ripreso dalla scorsa settimana i monitoraggi chimici, effettuati con un operatore, da oggi sono finalmente ripresi anche quelli biologici, con due operatori.
Laghi, invasi, fiumi e torrenti devono raggiungere uno stato ecologico e uno stato chimico “buono”, per questo vengono controllati periodicamente attraverso l’analisi dei parametri chimico-fisici di base; in questo si accerta la presenza di eventuali inquinanti chimici e gli elementi di qualità biologica che riguardano le forme di vita presenti al loro interno.