Doveva fare freddo, ma il Föhn riscalda i fondovalle: ecco temperature e fenomeni

Doveva essere il periodo del grande freddo, ma nel fondovalle le temperature sono miti. Il Föhn infatti scalda (temporaneamente) le temperature, in fondovalle massime superiori anche di 10°C ai giorni scorsi, in quota forti raffiche di vento (raggiunti i 145km/h al Col Rodella e i 120 km/h al Col dei Rossi) e temperature in picchiata (-15°C al Sass Pordoi e -10°C a Passo Sella nel pomeriggio).

Lo spiega il report di meteotriveneto, a firma degli appassionati di meteorologia di Meteotriveneto Stefano Zamperin e Giampaolo Rizzonelli.

TEMPERATURE

Molte persone avranno notato nei fondivalle trentini come la neve dopo tanti giorni abbia iniziato a sciogliersi, il tutto causato dal Föhn (o favonio) che riscalda l’aria nel suo moto di discesa da nord verso sud.

Alcuni dati:

Massime di ieri 14 gennaio 2021: Arco (Meteotrentino) +11,9°C Trento Roncafort (Meteotrentino) + 7,1°C Rovereto (Meteotrentino) + 8,8°C Levico Terme (Meteotriveneto) + 7,5°C A Levico Terme per trovare temperature così elevate dobbiamo tornare indietro di 39 giorni, ovvero fino al 6 dicembre 2020.

Per quanto riguarda Trento la massima di ieri è di 5,1°C superiore alla media delle massime rilevate nei primi 13 giorni del mese, quando peraltro si erano registrate anche delle giornate di ghiaccio (giornata in cui la temperatura non sale mai al di sopra dello zero) con una massima ad esempio, non più tardi di due giorni fa (12 gennaio), che si era fermata a -1,0°C.

Peraltro la differenza di temperatura tra fondovalle e montagna è molto marcata, in quanto in montagna i forti venti da nord hanno invece fatto calare le temperature soprattutto nel pomeriggio, la massima al Sass Pordoi (stazione Meteotriveneto) è stata pari a -9,9°C registrata alle tre di mattina e nel pomeriggio alle 16.30 la temperatura è ancora in discesa a -14,7°C, stesso discorso per la stazione di Passo Sella che dopo una massima provvisoria di -5,2°C ieri mattina alle 5, alle ore 16.30 è scesa a -9,7°C.

VENTO

Le stazioni meteorologiche dell’Associazione Meteotriveneto hanno rilevato delle raffiche di vento notevoli in quota, il primo posto va alla stazione del Col Rodella 2370 m con 145 km/h, il secondo ai 120 km/ del Col dei Rossi 2385 m. Per il Veneto terzo posto per Ra Valles 2475 m a Cortina con 116 km/h. Meno vento invece sui passi dolomitici con 80 km/h al Passo Sella, stesso risultato al Sass Pordoi 2950 m, ma è tutta la zona ladina ad essere stata interessata in questo evento.

Il tutto è stato provocato da un fronte freddo (temperature tra -8 ed i -10 per tutto il giorno con temperature del vento oltre i -20°C), inserito in una saccatura in approfondimento sui Balcani che si è bloccato a nord delle Alpi determinando maltempo sul versante nord alpino (Brennero chiuso sul lato del Tirolo ieri) e foehn sul versante a sud delle Alpi, con precipitazioni nevose che comunque hanno raggiunto anche il nord del Trentino in alcuni casi, come ben evidente dalle due immagini qui di seguito, scattate dalle webcam di Meteotriveneto, la prima ai 2950 metri del Sass Pordoi inquadra il Piz Boè e si vede chiaramente la nevicata in corso, mentre la seconda scattata ai 2240 metri del Passo Sella mostra il Passo chiuso (vedi stanga) e la neve su parte della strada.

Il forte gradiente di pressione tra l’alta pressione a ovest e la bassa a est ha provocato i forti venti in quota. Il grafico qui sotto (fonte Meteo Provincia Autonoma di Bolzano) rappresenta la differenza di pressione atmosferica tra Bolzano ed Innsbruck in ettopascal [hPa]. Questo valore è legato al tipo di vento che si instaura nelle vallate alpine.

Se, ad esempio come ieri, la differenza è negativa (ovvero la pressione atmosferica a Bolzano è inferiore rispetto a Innsbruck) in Alto Adige compare il Föhn da nord che interesserà via via le vallate più a meridione se tale differenza risulta sufficientemente marcata.

Generalmente si riscontra la presenza del Föhn nelle valli più a settentrione (Val Venosta e Alta Val d’Isarco) nel momento in cui la pressione atmosferica a Innsbruck supera di 3 hPa o più quella di Bolzano. Se tale valore raggiunge 6 hPa è probabile che il Föhn raggiunga anche la Bassa Atesina (come previsto per il giorno 15/01)» scrivono per Meteotriveneto Stefano Zamperin (Presidente) e Giampaolo Rizzonelli (responsabile del progetto di monitoraggio dei siti freddi).

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