Un tuffo nella leggenda dell'alpinismo
Per chi ama la montagna, per chi ama consumare le dita sulla roccia, per chi ama la vertigine dell’ascesa, confrontarsi con Cesare Maestri era come confrontarsi con la leggenda, con il mito. Il mito di una generazione irripetibile di alpinisti ed esploratori. In quel mito si sono tuffati Matteo Pavana, fotografo e film maker, ma anche alpinista, e Silvestro Franchini, guida alpina, realizzando per Motionstudio un video tributo, "Le vie di Cesare", che ripercorre le grandi arrampicate di Maestri in Trentino e nel “suo” Brenta.
Ve lo riproponiamo qui, accompagnato dalle belle e commoventi parole di addio che proprio il regista del documentario, Matteo Pavana, ha dedicato a Cesare.
«Lascerò parlare altre persone su quello che sei stato in passato. Io non c'ero e non avrebbe senso. Certo è che quei tempi devono essere stati formidabili, ricchi di avventura, pieni. Ho invidiato tutta la tua generazione per il tipo di esplorazione che avete vissuto.
Ti ho conosciuto tardi e per poco tempo.
Quella volta che sono venuto a trovarti a casa ho trovato un sacco di fotografie appese con altrettanti ritagli di giornale. Gian era lì ad aiutarti a rispondere al telefono perché era il giorno del tuo novantesimo compleanno. Tu non ci sentivi benissimo e continuavi a dire "grazie, grazie", senza essere sicuro con chi stessi parlando. Mentre ti filmavo mi ricordo che mi hai accarezzato il viso, mentre mi tenevi la mano, e mi hai detto "ti voglio bene". Io non me lo aspettavo e non sono riuscito a risponderti.
Avevi le stesse mani nodose e incurvate del mio nonno Aldo e per questo mi hai ricordato un po’ lui e mi sono commosso. La riverenza verso quel grande alpinista che sei stato ha lasciato spazio alla commozione di vederti stanco, confuso, debole.
Avrei tanto voluto averti conosciuto prima, ma non sarebbe stata comunque la stessa cosa.
Scusa se te lo dico adesso che è tardi, ma ti voglio bene anche io.
Ciao Cesare.
Grazie Gian per essere la persona che sei e per avermi accolto in casa vostra».
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