Vento e neve fresca In Trentino aumenta il pericolo di valanghe
La Protezione civile del Trentino segnala in una nota l’aumento del pericolo di valanghe, a causa della presenza di neve fresca e di forte vento, e raccomanda quindi di fare attenzione agli accumuli dovuti al vento. A partire da oggi sono previsti nuovi accumuli di neve da 20 a 50 centimetri e forte vento proveniente dai quadranti sud occidentali. La neve fresca e le grandi quantità di neve ventata rappresenteranno la principale fonte di pericolo.
I nuovi accumuli di neve ventata possono facilmente subire un distacco a tutte le esposizioni.
I punti pericolosi sono in parte innevati e difficili da individuare, anche se la formazione di fessure quando si calpesta la coltre di neve e le osservazioni sul territorio confermano la scarsa stabilità del manto nevoso.
Sui pendii carichi di neve ventata, anche in prossimità del limite del bosco, sono possibili valanghe asciutte spontanee. Le valanghe possono in parte distaccarsi negli strati più profondi e raggiungere anche grandi dimensioni. Sono ancora possibili valanghe per scivolamento di neve.
Sono quindi necessarie molta esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe e la massima prudenza. Le escursioni con le racchette da neve e gli sci, così come le discese fuoripista - prosegue la nota , dovrebbero se possibile essere limitate alle zone poco ripide.
BOLLETTINO DEL CENTRO NIVO-METEO DI ARABBA (BELLUNO)