Canazei / La storia

«Venite a spalare la neve in Marmolada»: si presentano in venti. Il grazie dei gestori

Nel weekend due squadre al lavoro in cambio di un piatto di pasta al Rifugio Ghiacciaio Marmolada al Pian dei Fiacconi: «Fra nevicate e valanghe, quest’anno ce n’è tantissima»

FOTO I volontari al lavoro in quattro metri di neve

di Gigi Zoppello

CANAZEI. La scorsa settimana avevano lanciato l’appello: cercansi volontari per spalare la neve, in vista della riapertura del Rifugio Ghiacciaio Marmolada. Ricompensa: un piatto di pasta. E nell oscorso weekend si sono presentati in tanti.

I gestori del Rifugio al Pian dei Fiacconi – Stefano e Sirio – ora ringraziano: «Abbiamo formato due squadre, nelle due giornate di sabato e domenica abbiamo avuto una ventina di persone, che ringraziamo». Compreso qualche «collega» di supporto, come Alberto del “Prospero Marchetti” sullo Stivo, che si è presentato per sbadilare in Marmolada.

In particolare, si è liberato il cavo di arrivo della teleferica, e si sono liberati i pozzetti delle bombole del gas: «Adesso dobbiamo fare un paio di voli con l’elicottero per il rifornimento, poi siamo pronti. Se tutto va bene, tempo permettendo, pensiamo di aprire la stagione dal 12 giugno» spiegano i gestori.

Rifugio Ghiacciaio Marmolada, i volontari a spalare neve

Un weekend di lavoro (volontario) per riaprire il rifugio al Pian dei Fiacconi: l'appello dei gestori si è rivelato un successo. LEGGI la storia

Il fatto è che quest’anno c’è tantissima neve: «Nei punti di accumulo siamo sui quattro metri. Per essere primavera ce n’è davvero tanta, un po’ per le forti nevicate, un po’ per la valanga, davvero gigantesca, che ha distrutto l’altro rifugio. Ma è giusto così: che ci sia neve in Marmolada è una cosa buona!».

 

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