Fugatti vuole la mega-funivia dalla Polsa al Baldo (compreso Prà Alpesina)
Incontro con i sindaci di Brentonico e Avio, due ipotesi di tracciati e si parla già di Valutazione di impatto ambientale: l’idea è di collegarsi alla funivia che sale da Malcesine
AVIO - BRENTONICO. Il presidente della Provincia Maurizio Fugatti ha incontrato ieri il sindaco di Avio Ivano Fracchetti ed il vicesindaco di Brentonico Moreno Togni. Al centro del confronto il collegamento funiviario dalla Polsa di Brentonico all'arrivo della funivia panoramica che da Malcesine sale sul Monte Baldo.
Il confronto è servito per capire quali potrebbero essere i prossimi passi per «definire assieme agli enti locali interessati una ipotesi di tracciato che possa valorizzare al massimo le esigenze dei due territori».
Accompagnato dal dirigente generale del Dipartimento artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Sergio Bettotti, Fugatti ha sottolineato come sia possibile fare assieme ai due Comuni un passo avanti rispetto alla futura realizzazione del collegamento funiviario per il quale si valuteranno due ipotesi sul tracciato. L'assenso dei due Consigli comunali permetterà infatti di procedere con la firma dell'accordo tra Provincia, Regione Veneto, i Comuni di Avio, Brentonico, Malcesine, Brentonico Ski srl e Trentino Sviluppo. Accordo che darà il via a una valutazione di impatto ambientale, turistico e urbanistico su due percorsi di collegamento funiviario.
Entrambi prevedono la partenza dalla Polsa di Brentonico e la fine all'arrivo della funivia panoramica di Malcesine passando attraverso il passo di San Valentino.
Con uno dei due progetti che prenderà in considerazione il coinvolgimento degli attuali impianti presenti a Pra' Alpesina, ipotesi quest'ultima che risponde meglio alle esigenze di valorizzazione della funivia già in essere.
Se dalle analisi tecniche, tramite Vas e Via, emergerà la fattibilità tecnica e la sostenibilità finanziaria di questa seconda ipotesi, la volontà della Provincia autonoma è di dare priorità a tale tracciato.
«L'accordo una volta siglato consentirà di procedere con i progetti, facendo partire una valutazione sui due tracciati di collegamento funiviario nella zona e rappresenta un passo avanti per un'opera di collegamento funiviario che può avere delle ricadute di sviluppo turistico importanti per il territorio interessato» sottolinea Fugatti.
Dalla funivia panoramica di Malcesine arrivano sul Baldo fino a 500mila persone all'anno, una parte delle quali potrebbe essere intercettata proprio dal futuro impianto per portarle in territorio trentino.
Nella bozza di accordo sono previsti sono previsti 80mila euro per la valutazione dei due tracciati, finanziati da Provincia, Brentonico Ski e Comune di Malcesine.Per quanto riguarda il futuro finanziamento del collegamento funiviario, l'opera potrebbe rientrare nei progetti di competenza del Fondo dei Comuni confinanti, mentre si sonda un interesse della società che gestisce le funivie di Malcesine per un suo coinvolgimento.