Spettacolo Monte Lefre: uno scrigno di memoria della Grande Guerra, via ai lavori di recupero delle gallerie
Caposaldo affacciato sulla Valsugana, creato dall’Esercito Italiano nel 1917, è un luogo affascinante e poco conosciuto: verrà reso agibile, con materiali informativi curati dallo storico Luca Girotto
CASTEL IVANO. Il Comune di Castel Ivano annuncia che sono iniziati nelle scorse settimane i lavori relativi al recupero delle fortificazioni della Grande Guerra sul Monte Lefre, un vero scrigno prezioso di memoria, con le sue fortificazioni in galleria scavate dall’Esercito Italiano nel 1917.
I lavori sono realizzati dal personale del Servizio Occupazione e Valorizzazione Ambientale della Provincia su progetto dell’Arch. Roberto Pezzato.
L’intervento prevede il recupero e la pulizia degli stohlen presenti in quota che costituivano il Caposaldo del Monte Lefre e il ripristino e realizzazione di un percorso ad anello che dal Rifugio Monte Lefre porta al Zimon per poi scendere lungo il bosco e le antiche trincee agli appostamenti sottostanti e risalire al Rifugio dopo aver intersecato la strada comunale.
Lungo il percorso saranno posati dei totem in acciaio corten su cui verranno collocati dei pannelli informativi completi di foto storiche realizzati in collaborazione con il dott. Luca Girotto e l’A.P.T. Valsugana Lagorai.
Un intervento rispettoso della natura e che ben si innesta nel contesto paesaggistico circostante, che offrirà al visitatore informazioni storiche sui luoghi e sulla vita di trincea di oltre un secolo fa, in un contesto unico e con una veduta sulla Valsugana mozzafiato.