Marilleva: ceduto all’asta l’hotel Solaria, già aperte le prenotazioni per le settimane bianche a Natale
Gravato da un pignoramento da 28 milioni, l’albergo è stato acquistato dalla società veicolo «Saffi Re – Mondorotondo» per 3 milioni 840 mila euro (al primo incanto valeva 8 milioni)
MARILLEVA. E’ la società Saffi Re - Mondotondo srl la nuova proprietaria dell’Hotel Residence Solaria di Marilleva. Decreto di trasferimento della proprietà e intavolazione sono dei giorni scorsi, atti finali di una vicenda che si è trascinata per diversi anni. E il passaggio di proprietà dovrebbe significare riapertura con rilancio di uno dei complessi turistici più importanti della Val di Sole.
Ma a rimettersi in moto molto presto dovrebbe essere (ne parleremo nei prossimi giorni) tutta la stazione turistica di Marilleva.
Articolato su 11 piani e 116 camere, 14 stanze-alloggio e circa 300 posti letto complessivi, bar, ristoranti, palestra, piscina, teatro, parcheggi, l’Hotel Residence Solaria era stato al centro negli anni scorsi di una girandola di operazioni finanziarie e immobiliari culminate nel crac del Soglia Hotel ed era stato ceduto nel 2010 alla società Lungomare srl di Trento, che faceva capo alla Its srl poi posta in liquidazione, a sua volta di proprietà della società fiduciaria Fidimo srl di Milano.
Il complesso, gravato da un maxi pignoramento da 28 milioni e 365 mila euro della banca tedesca Aareal Bank Ag, era stato posto in vendita (delegando a ciò l’avvocato Luciano Botteon) una prima volta il 24 ottobre 2019 al prezzo base di 8 milioni di euro con offerta minima di 6 milioni, stabilita dal Tribunale di Trento. Tentativo andato deserto, ripetuto nel 2020 invano, fino a quando l’8 giugno, al prezzo di 3.840.000 euro e offerta minima di 2.880.000 euro, ad aggiudicarselo provvisoriamente è stata la srl che ha sede in via San Prospero 4, a Milano.
Ma chi sono i nuovi proprietari del Solaria? La Saffi Re - Mondotondo srl è una “società veicolo” costituita a metà 2019 con un oggetto sociale unico: «acquisire, gestire e valorizzare, nell’interesse esclusivo dell’operazione di cartolarizzazione realizzata mediante cessione di crediti deteriorati da parte di AAreal Bank AG alla società Saffi 130 srl - Comparto Mondotondo di Milano, i beni immobili o gli altri beni e diritti concessi o costituiti, in qualunque forma, a garanzia dei crediti deteeriorati...».
Quindi, chi ha acquisito l’albergo fa capo al titolare del pacchetto di crediti deteriorati. Come si spiega l’operazione?
Di asta in asta i beni si deprezzano e chi li ha acquisiti dalle banche cerca quindi di conservarne il valore, magari rimettendoli in attività al più presto. In questo caso, inoltre, proprio il gruppo Mondotondo Villaggi & Vacanze ha gestito la struttura negli ultimi periodi di apertura.
Ora, sul suo sito (dove si reclamizzano ”cendono” anche altre quattro strutture collocate al mare) e su altri come Booking, le prenotazioni appaiono aperte dal 18 dicembre, con prezzi tra Natale e Capodanno che arrivano a 1.610 euro per una doppia e sette pernottamenti in pensione completa.