Marmolada: uno dei dispersi è vivo e salvo, austriaco contattato dalle autorità consolari: i dispersi calano a 13
Rimane il mistero delle quattro auto abbandonate al parcheggio del Fedaia: una con targa tedesca, due con targa della Repubblica Ceca e una ungherese. Fra i dispersi risulterebbero tutti i taliani, tranne tre cechi
CANAZEI. Scende a 13 il numero delle persone oggetto delle ricerche dopo la frana che si è staccata ieri dal ghiacciaio della Marmolada. Un escursionista austriaco che figurava nella lista dei dispersi è stato contatto dalle autorità consolari austriache ed ha dato notizie poco fa. E’ sano e salvo.
Il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, ha fatto il punto della situazione durante la conferenza stampa a Canazei con il premier Mario Draghi.
Allo stato ci sono 7 vittime, di cui 3 identificate, 8 feriti e quindi 13 persone di cui non si hanno notizie. Si tratta di dispersi «reclamati», ovvero persone delle quali i familiari hanno fornito le generalità dicendo che non hanno più notie, ed erano in zona domenica.
Di questi, tre sono stranieri, tutti della Repubblica Ceca.
Al parcheggio del passo Fedaia rimangono 4 automobili: si tratta di una vettura tedesca, due vetture con targa della Repubblica Ceca ed una ungherese.