Marmolada: i dispersi sono otto, rintracciate 5 persone credute scomparse. Fra le persone non rintracciate la trentina Liliana Bertoldi di Levico
Il bilancio della tragedia del ghiacciaio potrebbe essere meno grave di quanto si temesse: i soccorritori al lavoro, si raccolgono anche le testimonianze di chi è scampato, per stabilire quantepeprsone fossero in zona. Tutta la mmontagna off limits, ordinanza del sindaco di Canazei
CANAZEI. Sono scesi a 8 i dispersi dopo il crollo del seracco sommitale in Marmolada. Lo si apprende da fonti investigative. Ieri il numero era 13: tra i cinque individuati anche il ragazzo trentino di 30 anni di Fornace ricoverato in prognosi riservata a Treviso, ma che non sarebbe in pericolo di vita.
Piano piano, infatti, stanno ricomparendo persone che erano state date per disperse, come ad esempio due alpinisti francesi che sono stati sfiorati dalla frana di ghiaccio e hanno raccontato che, in quel drammatico momento, sulla via normale c'erano almeno 12 persone.
Un numero che, calcolando i decessi ufficiali con i nomi delle persone che sono state cercate dai parenti, viene considerato realistico. Gli inquirenti hanno ascoltato anche oggi, come nei giorni scorsi, diversi testimoni proprio per cercare di capire quante persone si trovassero sul ghiacciaio al momento del crollo del seracco.
Dal numero dei dispersi viene tolto anche il trentino Davide Carnielli di Fornace che è vivo. Era dato fra i dispersi della tragedia, ma poco fa, alle 14 del 5 luglio, si è appreso che è lui il ferito ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Treviso.
Carnielli, 30 anni, è residente a Fornace, dove è anche consigliere comunale: si trova tuttora in prognosi riservata.
Il riconoscimento è avvenuto però grazie ad alcuni dettagli sul corpo del giovane, individuati dai genitori.
Fra gli otto dispersi, rimane purtroppo il nome della trentina Liliana Bertoldi, 54 anni, residente a Levico, e molto conosciuta in tutta la valle per la sua attività di ambulante con il camioncino di vendita di polli allo spiedo.
La Marmolada sarà off limits in seguito ad un'ordinanza di chiusura da parte del sindaco di Canazei Giovanni Bernard. Il provvedimento, che ha al momento una durata indefinita, segue l'ordinanza di chiusura parziale di domenica ed è ritenuto necessario per operare in sicurezza e allontanare curiosi dall'aria del disastro.