Sui sentieri e sulle rocce con prudenza: la Sat presenta un incontro con gli esperti
Zecche, insolazioni, alimentazione, acclimatamento, attenzioni da riservare ai bambini: sono tantissimi gli aspetti legati alla salute che vanno considerati quando si affronta un’escursione in quota
TRENTO. Zecche, insolazioni, alimentazione, acclimatamento, attenzioni da riservare ai bambini: sono tantissimi gli aspetti legati alla salute che vanno considerati quando si affronta un’escursione in quota.
Per questo la Sat, nell’ambito delle proposte del programma «Prudenza in montagna», ha organizzato per questo pomeriggio, 16 giugno, alle 17 alla Sala Pedrotti della Casa della Sat in via Manci 57 a Trento, un incontro con numerosi specialisti.
L’incontro, a cura della commissione medica della Sat, vedrà infatti intervenire il dottor Antonio Prestini (zecche, vipere, insetti), la dottoressa Antonella Bergamo (sole e colpi di calore in montagna), il dottor Michele Pizzinini (alimentazione in montagna), il dottor Paolo Acler (salute in montagna e patologie correlate, fattori di rischio e acclimatamento), il dottor Donato Vinante (bambini e montagna).
Fino al prossimo 25 giugno la Sat organizzerà anche uscite in quota e incontri con le Guide Alpine, il Soccorso Alpino e Speleologico Trentino, l’Associazione Gestori Rifugi del Trentino, la Fondazione Dolomiti Unesco e Trentino Marketing per promuovere un approccio prudente e consapevole alla montagna.