Mamma svizzera, con tre bambini, incontra l'orsa con il suo cucciolo lungo il lago di Molveno
Il plantigrado mette in atto un «falso attacco» e con la zampa ha toccato la maglietta della donna: nessuna ferita, nessun danno, gli animali si sono allontanati
IL PRECEDENTE L'incontro ravvicinato
ORSI Approvato il ddl di Roberto Failoni
CONSIGLI Cosa fare per evitare gli incontri o per difendersi
GOVERNO Abbattimento degli esemplari problematici, ok da Roma
SPOSTAMENTI Un orso avvistato nel Lagorai, l'ultimo due anni fa
L'ORSA Il tentativo di spostarla in un santuario in Romania della LAV
MOLVENO. Incontro ravvicinato con una femmina di orso accompagnata da un piccolo: è successo oggi ad una mamma di nazionalità svizzera con tre bambini che si è imbattuta in una femmina di orso accompagnata da almeno un piccolo.
L’episodio è avvenuto nel primo pomeriggio, mentre la famiglia stava facendo una passeggiata lungo il lago di Molveno, sulla sponda sud-occidentale.
L’accaduto è stato segnalato al numero unico di emergenza 112.
Durante la camminata - questo il racconto della donna - l'animale adulto è stato notato a fianco della rampa che sovrasta la strada e poco dopo è avvenuto un falso attacco.
La signora si è dunque girata verso i figli per proteggerli e in quel momento l’orsa l’ha toccata sulla maglietta senza comunque causare alcuna ferita, quindi il plantigrado si è allontanato ed è stato raggiunto successivamente da un piccolo.
Una squadra specializzata del Corpo forestale trentino - con il supporto dell’unità cinofila - si è recata sul posto per verificare che gli animali si siano allontanati dalla zona oltre che per individuare l’esatto luogo in cui si sono verificati i fatti per raccogliere eventuali campioni biologici utili per la possibile identificazione degli orsi.
L’invito resta quello di attenersi alle buone norme di comportamento riportate sul sito Grandicarnivori.provincia.tn.it