L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha sottolineato, in un documento datato 20 dicembre 2013, che i suoli sono “la base per lo sviluppo agricolo, elementi essenziali per i servizi agli ecosistemi e la sicurezza alimentare (...) e quindi un fattore fondamentale per la preservazione della vita sulla Terra”. Il suolo, se adeguatamente rispettato inoltre, può essere protagonista di una crescita economica ecosostenibile e un baluardo a favore della biodiversità. In quell’occasione è stato anche fissato il 2015 come L’anno internazionale dei suoli. La 24a edizione di Agrialp, che ha luogo da venerdì 6 a lunedì 9 novembre a Bolzano, ha scelto un tema che richiama questa ricorrenza: “Da una buona terra: prodotti locali”. La fiera agricola dell’arco alpino sarà infatti improntata su una questione di vitale importanza per la valorizzazione del territorio: i prodotti locali di qualità. I contadini sono consapevoli dell’importanza dei suoli per un’agricoltura sana e sostenibile e per la produzione di materie prime di qualità, sono inoltre senza dubbio da sempre i custodi dei territori e sono impegnati nella loro salvaguardia. L’agricoltura locale, data la filiera estremamente corta, dà un contributo essenziale alla produzione di alimenti di alta qualità e alla sicurezza alimentare, svolge un ruolo indispensabile per quella che può essere considerata la protezione civile - la cura del territorio previene infatti le calamità naturali e - oltre che per la produzione alimentare, rende produttivo il territorio anche attraverso altre risorse economiche come le attività turistiche e per il tempo libero. In considerazione della sua crescente importanza nella produttività, l’agricoltura locale, conferma il suo ruolo di motore dell’economia attraverso la creazione e la garanzia di posti di lavoro, soprattutto nelle regioni dell’arco alpino dove lo svolgimento di altre attività economiche può essere difficoltoso. Ad Agrialp sono perciò presenti varie associazioni, enti e altre istituzioni che si occupano di agricoltura a livello locale per permettere atutti gli operatori del settore agricolo dell’Alto Adige di avere un’occasione di incontro e di scambio su varie tematiche di interesse comune.

Nella 24° edizione in primo piano i prodotti locali

Un settore economico vitale

Il 5,5% del prodotto interno lordo dell’Alto Adige proviene dal comparto agricolo. Il dato conferma come questo settore sia vitale per l’economia della provincia soprattutto rapportato al fatto che dei 267.000 ettari - pari al 36% della superficie totale dell'Alto Adige adibita a superficie agricola - l' 89,8% è costituita da spazi verdi, mentre il 6,9% da frutteti, l' 1,8% è coltivata a vigneti e l' 1,5% è terreno agricolo. A questi numeri vanno poi riconosciuti la tradizione secolare e il valore culturale che questo settore riveste nella società altoatesina, che come tutti i comparti, segue una sua evoluzione. Agrialp è una vetrina importante in cui vengono presentate una grande varietà di mezzi di produzione, apparecchiature e macchinari innovativi specificatamente adatti allo svolgimento di attività agricole nei territori montani, che possono contribuire fortemente al miglioramento delle condizioni di lavoro degli addetti e della stessa produzione. Agrialp è inoltre un forum in cui vengono scambiate informazioni sulle ultime tendenze, si discute sulla situazione dell’agricoltura in Alto Adige, ma ci si confronta anche con la realtà di altre regioni montane europee. A questo proposito il programma collaterale per i quattro giorni di fiera è molto ricco di incontri e tavole rotonde, tra gli altri: venerdì alle ore 13.30 si parlerà di prodotti locali e della loro qualità, di come i prodotti innovativi possano offrire nuove chance si discuterà invece alle ore 15. Sabato alle ore 14 si valuteranno i possibili interventi per le zone rurali e alle 15 sarà consegnato il premio innovazione “IM.PULS“. Domenica importante appuntamento alle ore 14 in cui si affronterà il tema dei prodotti alimentari in pericolo e di come gli agricoltori proteggono i loro prodotti da parassiti e malattie, seguirà alle 15 la premiazione dei giovani agricoltori che promuovono l’identità sudtirolese. Lunedì mattina alle ore 10 la presentazione delle tre prossime fiere: Autunno, Nutrisan e Biolife, mentre alle ore 11 l’Associazione volontariato in montagna porrà al centro dell’attenzione i prodotti alimentari locali nella grande distribuzione. Lunedì da sottolineare il forum sullo speck dal titolo: “Non tutti gli speck sono uguali”. Nell’arco di tutti quattro i giorni si susseguiranno inoltre mostre zootecniche con premiazioni del bestiame d’allevamento.