Terrazza Colodri apre a Prabi di Arco Sabato 8 giugno a partire dalle 18 l’inaugurazione
Locale versatile e accogliente, sarà aperto da mattina a sera.Davvero ricche le proposte: colazioni, pranzi veloci, lounge bar.La sera è ristorante con specialità e pizza artigianale
Con una location da togliere il fiato, di fianco alla piscina comunale e ai piedi del monte Colodri - una delle mete più gettonate di scalatori e alpinisti – il bar ristorante Terrazza Colodri, gestito dalla società Rear, è pronto a diventare punto di riferimento della movida della nuova stagione estiva dell’Alto Garda.
Un locale versatile, aperto a ogni tipo di evento e clientela, camaleontico nelle metamorfosi durante i vari momenti della giornata. Aperto da mattina a sera, Terrazza Colodri si trasforma e incanta: al mattino offre ricche colazioni per sportivi, turisti e frequentatori abituali della piscina; a pranzo propone menu informali e sfiziosi, anche a misura di bambino; il pomeriggio continua con il servizio di ristoro per la clientela di passaggio, mentre la sera diventa lounge bar e ristorante, con servizio al tavolo e una cucina ricercata nella qualità, nei prodotti e nell’originalità delle ricette.
In particolare, vale il viaggio la pizza servita su retino per mantenere la fragranza della cottura, secondo l’originale ricetta lucana di nonna Michelina, che si tramanda dal 1969. E poi carne alla brace di prima qualità e dolci artigianali preparati seguendo – naturalmente – le ricette della nonna. A guida del bar ristorante, il direttore Vito Fuggetta che assicura: “Terrazza Colodri si candida a diventare un appuntamento quotidiano nell’agenda di chi vive la zona di Arco anche per pochi giorni. La versatilità del locale e la cura dei particolari, pur in un ambiente informale, sono gli ingredienti per una pausa ideale in qualunque momento della giornata”. La sala interna accoglie circa 60 posti, l’esterno è un invito a stare all’aria aperta grazie al servizio bar e all’affaccio sulle vie che partono alla scoperta del Colodri, un monte adatto per scalatori di ogni età ed esperienza, simbolo dell'arrampicata nella Valle del Sarca.