Danza, olimpiadi delle scuole, trionfano le «Damiano Chiesa»
Le chiamano olimpiadi della danza. Da tredici anni riempiono il palazzetto dello sport di Rovereto di giovanissimi alunni che, oltre alle discipline più comuni, nelle loro ore di educazione fisica imparano anche a danzare. Partecipano alla creazione delle coreografie, si allenano sui passi, si divertono a portare sul parquet del palazzetto i loro travestimenti
Le chiamano olimpiadi della danza. Da tredici anni riempiono il palazzetto dello sport di Rovereto di giovanissimi alunni che, oltre alle discipline più comuni, nelle loro ore di educazione fisica imparano anche a danzare. Partecipano alla creazione delle coreografie, si allenano sui passi, si divertono a portare sul parquet del palazzetto i loro travestimenti.
Ieri erano quasi ottocento, bambini e ragazzi di sedici scuole elementari e dieci delle scuole medie. La maggior parte arrivava dagli istituti della città, ma a conferma del fatto che questo evento è diventato un appuntamento davvero partecipato anche quest'anno erano rappresentate pure le scuole del resto della Vallagarina e della zona del Garda, perfino dalla provincia di Verona. E la novità di quest'anno è proprio l'allargamento della manifestazione ai più piccoli, agli alunni delle elementari che hanno risposto in gran numero. Per lo più classi quarte e quinte, ma qualche scuola - come le Ghandi di Rovereto - ha coinvolto anche i più piccoli, gli alunni delle prime classi.
Per tutto il pomeriggio di ieri, dalle 14 alle 19.30, si sono alternati al centro del palazzetto con le loro esibizioni. Più entusiasti di poter partecipare all'evento che ansiosi di vincere, secondo il vero spirito sportivo. Anche perché proprio per questo motivo in competizione c'erano soltanto le classi medie. Sugli spalti gli applausi di familiari ed insegnanti hanno scandito lo spettacolo, orgogliosi e divertiti. Il più fragoroso ha sottolineato la performance dei più piccoli.
Anima dell'evento, nonché direttore artistico dello stesso, è il coreografo albanese Enkel Zhuti che a Rovereto ha fondato l'associazione Fare danza. «È stata davvero un'olimpiade eccellente - commentava ieri - durante la quale i ragazzi hanno portato in scena un po' tutti gli stili di danza: dall'hip hop al musical, il preferito da molte scuole.
A seguirli nel percorso verso la giornata conclusiva di ieri sono stati coreografi delle diverse associazioni di danza roveretane. «Ho coinvolto un po' tutti visto che erano tante le scuole da seguire - continua Zhuti -. Ciascun istituto si è organizzato da solo, proponendo la danza all'interno delle ore di educazione fisica o in altri momenti dell'orario scolastico».
La gara, che ha messo in competizione soltanto le scuole medie partecipanti, si è conclusa in serata con il trionfo delle Damiano Chiesa di Rovereto. Ma il podio non si è limitato ad altre due scuole, i punteggi della giuria infatti erano davvero ravvicinati e così al secondo posto si sono classificate le De Gasperi di Rovereto, l'Europa di Dro e le Fainelli di Verona. Altre tre le scuole sul gradino più basso del podio: Halbherr di Rovereto, Malfatti di Mori e Aligheri di Avio.