Il rocker Willie Nile live giovedì a Pomarolo
Bono degli U2 l'ha definito "una guida". E già questo commento è una garanzia. Bruce Springsteen ha diviso il palco con lui (nel video). E anche questo rappresenta una certezza su di lui. Stiamo parlando del rocker americano Willie Nile, che giovedì 5 dicembre sarà in scena al Teatro Comunale di Pomarolo (ore 20.45, ingresso €10). Nile sarà accompagnato dal chitarrista elettrico milanese Marco Limido, mentre l'open act sarà affidato al cantante e songwriter ledrense Mauro Trentini
Bono degli U2 l'ha definito "una guida". E già questo commento è una garanzia. Bruce Springsteen ha diviso il palco con lui. E anche questo rappresenta una certezza su di lui. Stiamo parlando del rocker americano Willie Nile, che giovedì 5 dicembre sarà in scena al Teatro Comunale di Pomarolo (ore 20.45, ingresso €10). Nile sarà accompagnato dal chitarrista elettrico milanese Marco Limido, mentre l'open act sarà affidato al cantante e songwriter ledrense Mauro Trentini.
WILLE NILE
Nato e cresciuto a Buffalo, nello stato di New York, Nile proviene da una famiglia di musicisti- L'entusiasmo generato dall'omonimo album di debutto, Willie Nile, porta Pete Townshend a chiedere a Willie di partecipare al tour estivo degli Who. E così Nile e la sua band sono presto on the road con gli Who, solo pochi mesi dopo la prima esperienza di Willie nel suonare con un gruppo. Dopo due dischi accolti più che bene, il primo del 1980 e Golden Down del 1981, Nile si trova impelagato in una serie di problemi legali/discografici e di salute che si rifletteranno sulla carriera, che si arresta per anni. Nile ha inciso e si è esibito con molti musicisti, tra cui Ringo Starr, Tori Amos, Elvis Costello, Lucinda Williams, Ian Hunter e i Barenaked Ladies. L'album tratto dal concerto registrato al Central Park, Willie Nile-Archive Alive!, esce su Archive Recordings, e Nile farà parte delle voci nel disco collettivo Largo, insieme a Joan Osborne, Cyndi Lauper, Levon Helm, Chieftains, Taj Mahal e Carole King. Un altro progetto vede Nile scrivere e presentare gran parte delle canzoni della colonna sonora del film di Kevin McLaughlin Pinch Me! Nell'autunno del 2003, Nile viene invitato a dividere il palco in tre concerti con Bruce Springsteen e la sua E Street Band, tra cui i due show finali allo Shea Stadium.
La peculiare qualità di Nile è il suo spirito carismatico. Sono la passione e un entusiasmo contagiosi a far guadagnare a Nile l'ammirazione di fans e amici vari. Nel 2006, Nile pubblica Streets of New York, considerato da molti la sua migliore opera a tutt'oggi, anche grazie alla qualità della produzione e la chiarezza della scrittura. Il critico musicale Jay Cocks, già giornalista di Time e apprezzato sceneggiatore, scrive di Streets of New York: "I brani che scrive e suona con quelle vibrazioni da fiamma ossidrica mettono nei suoi racconti mito e magia, paura e tristezza e l'amore per la sua città. Questo disco fa girare la testa e strappa il cuore. È rock and roll al massimo.
Il CD House of Thousand Guitars esce il 14 aprile del 2009, e il 30 settembre dello stesso anno, nella data al Giants Stadium nel New Jersey, Bruce Springsteen invita nuovamente Nile a suonare con la E Street Band. E il 22 novembre, il Boss lo inviterà ancora sul palco per suonare la penultima canzone del concerto finale del suo tour, che si tiene proprio nella sua Buffalo, alla HSBC Arena. Nile si unisce a Springsteen e alla E Street Band per la cover di Higher and Higher di Jackie Wilson. Grande successo per l'album "The innocent ones" uscito nel 2011, nominato dalla BBC Radio " L' Album rock 'n' roll dell'anno ".
Intensa e trionfale l'attività live 2011/2012, dagli States all'Europa.
A metà del 2013 esce il suo ultimo lavoro, " American Ride ", che ottiene subito un grande successo in campagna di prevendita, già definito da Bono degli U2 " Un nuovo, grande Classico ". L'album, finalista agli Independent Music Awards, si aggiudica vari ed importanti premi e debutta al Num. 1 della Billboard Heatseekers/Top New Artist Album Chart.