Suoni delle Dolomiti con Arisa, De Andrè e N'Dour
Arisa, Cristiano De Andrè, Youssou N’Dour, Paolo Fresu, Mario Brunello, Isabelle Faust, Noemi, Paolo Jannacci, Michele Serra con la Banda Osiris, Uri Caine e Mauro Pagani con un omaggio a Faber. Questi alcuni dei protagonisti del festival "I Suoni delle Dolomiti" (nella foto la Mannoia nel 2013), che quest’anno celebra la sua ventesima edizione con una serie di eventi dal 29 giungo al 28 agosto
Arisa, Cristiano De Andrè, Youssou N’Dour, Paolo Fresu, Mario Brunello, Isabelle Faust, Noemi, Paolo Jannacci, Michele Serra con la Banda Osiris, Uri Caine e Mauro Pagani con un omaggio a Faber. Questi alcuni dei protagonisti del festival "I Suoni delle Dolomiti", che quest’anno celebra la sua ventesima edizione con una serie di eventi dal 29 giungo al 28 agosto.
ALCUNI DEI PROTAGONISTI
(rigorosamente live)
Cristiano De André
giovedì 10 luglio, Malga Canvere, Val di Fassa
GLI APPUNTAMENTI
Novità de I Suoni delle Dolomiti 2014, Arteapedali: dal 17 al 19 luglio, quattro “ciclomusicisti” – Daniele di Bonaventura (bandoneon), Elias Nardi (oud), Carlo La Manna (basso) e Corrado Bungaro (nikelharpa) - pedaleranno insieme ai partecipanti a un tour in mountain bike lungo il percorso di 120 km di Dolomiti Brenta Bike. Musica la mattina prima della partenza, durante le sosta, all’arrivo e prima di andare a dormire. Concerto finale alle 14 di sabato 19 luglio a Malga Movlina (Terme di Comano), con l’aggiunta del trombonista Gianluca Petrella.
Per fine luglio, dal 28 al 30, è previsto un altro trekking, questa volta tra i Rifugi del Catinaccio e del Sassolungo (Dolomiti di Fassa). Per l’occasione Paolo Fresu ha concepito 12 nuove composizioni che gettano un ponte ideale tra il Gennargentu e le Dolomiti, fra il sardo e il ladino. Con lui, durante il trekking e il concerto conclusivo di mercoledì 30 luglio (Rifugio Micheluzzi, ore 14) il chitarrista Bebo Ferra e il quartetto d’archi Alborada.
La musica classica ha da sempre sulle Dolomiti uno spazio di rilievo: lunedì 4 agosto (Rifugio Tommaso Pedrotti alla Tosa, Dolomiti di Brenta) Mario Brunello, la violinista Isabelle Faust e la violista Danusha Waskiewicz offriranno all’ascolto un’inedita versione per trio d’archi delle celebri “Variazioni Goldberg” di Bach, mentre lunedì 25 agosto (Buse de Tresca, Val di Fiemme) il Quartetto d’Archi di Torino e il Quartetto Prometeo eseguiranno insieme il prezioso “Ottetto in mi bemolle maggiore per archi, op. 20” di Felix Mendelssohn.
A musiche che si nutrono di influenze diverse (tango, musica da camera, improvvisazione e altro ancora) sono ascrivibili i concerti di Dino Saluzzi (bandoneon), Felix Saluzzi (sax e clarinetto) e Anja Lechner (violoncello) che sabato 12 luglio saluteranno il sorgere del sole (ore 6) a Col Margherita (Val di Fassa); del Quintetto Turchese e del pianista Mark Baldwin Harris, impegnati a favorire un dialogo fra Oriente e Occidente (lunedì 21 luglio, Rifugio Segantini, Val Rendena, Presanella); del Red4Quartet, quartetto d’archi al femminile che eseguirà musiche di Rossini e Piazzolla (giovedì 7 agosto, Rifugio Contrin, Dolomiti di Fassa); de I Virtuosi Italiani con Gianluigi Trovesi, con composizioni ispirate a Monteverdi e alla “Montagna Incantata” di Thomas Mann (martedì 12 agosto, Malga d’Arnò, Val di Breguzzo); del duo formato dall’arpista colombiano Edmar Castaneda e dal clarinettista Gabriele Mirabassi (sabato 23 agosto, Prati Col, San Martino di Castrozza).
Per il jazz: il rodato duo tromba – fisarmonica Fabrizio Bosso – Luciano Biondini (martedì 8 luglio, San Nicolò, Jonta, Val San Nicolò), la violinista Regina Carter (martedì 15 luglio, Malga Kraun, Piana Rotaliana, Monte di Mezzocorona), il trombettista Dave Douglas con il nuovo progetto Mountainside, tre fiati e batteria (mercoledì 16 luglio, Laghi di Bombasèl, Val di Fiemme), lo stesso Mark Baldwin Harris, stavolta in solitudine (giovedì 21 agosto, Rifugio Potzmauer, Valle di Cembra).
Nutrita la rappresentanza di esponenti della canzone d’autore italiana: Cristiano De André, che proporrà canzoni sue e di Faber (giovedì 10 luglio, Malga Canvere, Val di Fassa); Ginevra Di Marco, con repertorio che spazia dalla canzone d’autore a melodie popolari (lunedì 11 agosto, Malga Rosa, Val Rendena, Adamello); la coppia Marina Rei – Paola Turci (mercoledì 13 agosto, Viote, Marocche, Monte Bondone); Paolo Jannacci, con un omaggio a papà Enzo (giovedì 14 agosto, Malga Romeno, Val di Non); la vincitrice di Sanremo 2014 Arisa (martedì 26 agosto, Rifugio Fuciade, Dolomiti di Fassa). Infine, Noemi, altra bella voce delle ultime generazioni di cantanti di casa nostra (mercoledì 27 agosto, Camp Centener, Val Rendena).
All’insegna dell’incontro fra parole e musica sarà l’appuntamento di venerdì 4 luglio (Viote, Terrazza delle Stelle, Monte Bondone), inserito nell’iniziativa “A seminar la buona pianta”: Michele Serra leggerà pagine da “Gli sdraiati” accompagnato dagli “sberleffi” musicali della Banda Osiris.
Un significato particolare ha quest’anno la sezione di Dolomiti di Pace, in coincidenza con la ricorrenza dell’inizio della Prima Guerra Mondiale. Oltre al trekking dei primi di luglio con Mario Brunello e il Signum Saxophone Quartet, ne saranno protagonisti autorevoli esponenti della world music, a cominciare dal senegalese Youssou N’Dour: il “leone di Dakar” si esibirà martedì 22 luglio a Villa Welsperg, ai piedi delle Pale di San Martino. Sarà poi la volta del collaudato duo Paolo Fresu - Daniele di Bonaventura (domenica 27 luglio, Forte Dosso delle Somme, Altopiano di Folgaria), il cui concerto, da un’idea di Paolo Rumiz, è anch’esso inserito nel programma nazionale delle commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale; del gruppo Riviére Noire, costituito da musicisti provenienti da Brasile, Francia e Guadalupe, con ospite speciale il cantante maliano Kassé Mady Diabaté (mercoledì 6 agosto, Monte Vignola, Altopiano di Brentonico); del chitarrista e cantante maliano Habib Koité (venerdì 8 agosto, Forte Corno, Valle del Chiese, Adamello); dell’attore Giuseppe Cederna, che leggerà memorie, poesie, lettere dal fronte della Grande Guerra (lunedì 18 agosto, Forte Zaccarana, Val di Sole); di Mauro Pagani, che riproporrà l’intero album-capolavoro Crêuza de mä di Fabrizio De André a trent’anni dalla sua pubblicazione (mercoledì 20 agosto, Arboreto di Pieve Tesino).
La XX edizione de I Suoni delle Dolomiti si concluderà giovedì 28 agosto nel museo a cielo aperto di Arte Sella con un concerto del pianista americano Uri Caine.