La lettera ai fan di Bono
Bono scrive ai fan: "Vi ricordate di noi? Sono lieto di annunciarvi che io, Edge, Adam e Larry abbiamo finalmente messo al mondo il nostro nuovo bambino. Volevamo che fosse perfetto per voi/noi. L’abbiamo finito la settimana scorsa e grazie ad Apple e ad iTunes, oggi è insieme a voi. Per me è già meraviglioso, dato che generalmente ci vogliono diversi mesi per l’iter tradizionale"
“Remember Us?” – Lettera aperta di Bono
Hello, bonjour, ciao, hola, hallo, zdravo, dobar dan, Dia duit, hæ, hej,hei, cześć, olá, ćao, namaste, sawatdee, jambo, pozdravi, Γεια σου, привіт, שלום, مرحبا, こんにちは, , سلام, 你好, Привет….
Vi ricordate di noi? Sono lieto di annunciarvi che io, Edge, Adam e Larry abbiamo finalmente messo al mondo il nostro nuovo bambino. Volevamo che fosse perfetto per voi/noi. L’abbiamo finito la settimana scorsa e grazie ad Apple e ad iTunes, oggi è insieme a voi. Per me è già meraviglioso, dato che generalmente ci vogliono diversi mesi per l’iter tradizionale.
Nel DNA di questa band c’è sempre stato il desiderio di far arrivare la nostra musica al maggior numero di persone possibile. Nelle prossime 24 ore, più di mezzo miliardo di persone avrà “Songs of Innocence”, in caso dovesse scegliere di ascoltarlo. È eccitante. Persone che non avevano mai ascoltato la nostra musica o che non erano mai state interessate a noi, potrebbero ascoltarci per la prima volta perché siamo presenti nelle loro librerie. Fan del country, appassionati di hip hop di Los Angeles, entusiasti dell’electropop da Seul, appassionati di Bhangra da Nuova Delhi, fan dell’highlife da Accra… POTREBBERO essere tentati di ascoltarci, anche se solo per un attimo. Che situazione strabiliante e spiazzante da ventunesimo secolo! Più di 500 milioni di persone… sono un miliardo di orecchie. E per chi, tra i tanti, non avesse voglia di ascoltarci, vedetela in questo modo: il sangue, il sudore e le lacrime di quattro ragazzi irlandesi sono finiti tra il vostro spam.
Avrete notato che l’album è gratuito per i membri del sito U2.com. È gratuito anche per chiunque abbia iTunes, grazia ad Apple. Per festeggiare il decimo anniversario della nostra pubblicità dell’iPod, lo hanno comprato come un regalo da donare a tutti i loro clienti musicali. Gratuito, ma retribuito. Perché se nessuno avesse pagato, non saremmo certi di poter chiamare la musica “gratis” davvero libera. Porta sempre con sé un costo per la forma artistica e per l’artista, la qual cosa ha implicazioni enormi, non per noi degli U2 ma per i musicisti del futuro e per la loro musica, per tutte le canzoni che devono essere ancora scritte dai talenti del futuro, che avranno bisogno di guadagnare per poter continuare a comporre.
Stiamo collaborando con la Apple su altre cose fantastiche che vedranno la luce nel prossimo paio d’anni, innovazioni che trasformeranno il modo di ascoltare e considerare la musica. Vi terremo aggiornati. Se vi piace “Songs of Innocence”, restate insieme a noi per “Songs of Experience“. Dovrebbe essere pronto abbastanza presto, anche se so di averlo già detto in passato…
Spero che dopo qualche ascolto del nostro nuovo LP, comprenderete il motivo per cui ci abbiamo impiegato tanto tempo. Siamo andati a fondo, è un album molto molto personale. Vi chiedo scusa se a momenti diventa straziante… anzi, mi rimangio le scuse. Non mi scuso per le parti strazianti. Che senso ha far parte degli U2 se non puoi farlo?
Non c’è fine all’AMORE.
BONO