La tecnologia in aiuto di chi teme di dimenticare le pillole. È in arrivo un servizio di promemoria digitale (sms o alert via app) o telefonico (chiamata vocale registrata) per ricordare ai pazienti cronici in trattamento per più patologie di assumere correttamente i farmaci o li allerta in caso di esaurimento delle confezioni di medicinali. Questo è quanto prevede il progetto pilota «Seguilaterapia», presentato al ministero della Salute, che vedrà la stretta collaborazione tra medico di medicina generale e farmacista nel registrare i dati del paziente per avvertirlo nella modalità scelta.

Il progetto avrà la durata di due anni e raggiungerà almeno 20.000 pazienti. «Tutto ciò che vede il malato al centro è per il ministero della Salute motivo di soddisfazione: siano convinti che questa iniziativa possa essere di aiuto per quei pazienti, spesso di età avanzata che, vedono tristemente le giornate scandite dalla paura di dimenticarsi di prendere i farmaci» evidenzia Marcella Marletta, direttore generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico del ministero. «Il progetto presenta il vantaggio di mettere in collegamento due figure fondamentali dell'assistenza primaria, il medico e il farmacista» aggiunge Giacomo Milillo, segretario nazionale Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale), mentre Annarosa Racca, presidente di Federfarma, sottolinea che «la presa in carico del paziente è un obiettivo prioritario della farmacia e una maggiore aderenza alle terapie significa più salute e miglior utilizzo delle risorse».