Il viaggio di Valentina, da Volano a «Real Time»
Ad aprile scorso, mentre Valentina Raffaelli, giovane designer di Volano trapiantata ad Amsterdam, si trovava in Italia per visitare il Salone del mobile di Milano, sul suo cellulare è comparso un numero sconosciuto: a chiamarla i produttori di «Real Time», la rete televisiva tematica dedicata alla vita reale. All'inizio la giovane trentina non poteva credere alle sue orecchie: il network stava cercando una giovane conduttrice per un nuovo programma «Ti prendo per la gola» e la selezionatrice era rimasta colpita dal blog della giovane lagarina, dedicato alla cucina e alla grafica
Ad aprile scorso, mentre Valentina Raffaelli, giovane designer di Volano trapiantata ad Amsterdam, si trovava in Italia per visitare il Salone del mobile di Milano, sul suo cellulare è comparso un numero sconosciuto: a chiamarla i produttori di «Real Time», la rete televisiva tematica dedicata alla vita reale.
All'inizio la giovane trentina non poteva credere alle sue orecchie: il network stava cercando una giovane conduttrice per un nuovo programma «Ti prendo per la gola» e la selezionatrice era rimasta colpita dal blog della giovane lagarina, dedicato alla cucina e alla grafica. Nel colloquio a Roma Valentina, 28 anni, ha convinto i produttori con la sua spontaneità e la sua creatività tra i fornelli e quest'estate ha girato le sei puntate del programma che andranno in onda da venerdì 27 settembre alle 23.05.
Il format di «Ti prendo per la gola» è accattivante. Tre ragazzi si sfidano ai fornelli per arrivare al cuore di una giovane single: lei dovrà scegliere il migliore pretendente in base al piatto che cucineranno per lei. Valentina Raffaelli assisterà i tre «Romeo» e la fortunata «Giulietta», accogliendoli nella cucina dello chef Gianluca Esposito. Le puntate sono state girate nella capitale, tra gli scaffali del supermercato Eataly.
La designer di Volano si è divertita davanti alle telecamere e molto probabilmente, se la serie avrà successo, condurrà anche i futuri episodi. Il sogno nel cassetto di Valentina rimane però quello di sfondare nel mondo dell'architettura.
Che cosa l'ha portata ad Amsterdam?
«Ho frequentato architettura a Venezia, poi la specialistica in Design degli interni al politecnico di Milano. Subito dopo la laurea sono scappata in Olanda. Qui ho iniziato a lavorare in un studio di design e contemporaneamente, per arrotondare, in un'enoteca-ristorante, «diVino». Questo sicuramente ha contribuito ad aumentare la mia passione per il mondo della cucina e del cibo, da cui sono nati alcuni progetti come "Herbarium taste" e prodotti per la cucina. L'avventura di Real Time è proprio iniziata grazie a uno di questi progetti».
Che cosa le è piaciuto di più dell'esperienza da conduttrice tv?
«È stato davvero divertente girare con persone nuove del mondo televisivo; succedono un sacco di sketch comici e situazioni inaspettate. Ho riso tantissimo. Ho trovato un ambiente molto disinvolto e sono riuscita a essere davvero me stessa, sia nelle cose da dire sia nell'atteggiamento. Sono stata anche "richiamata" dall'ufficio stampa di Eataly, perché mi toglievo i tacchi appena possibile per infilarmi le mie Clark. Poi mi sono goduta appieno il cibo, venendo dall'Olanda ero in "astinenza"».
Pensa di poter aver un futuro in televisione?
«Io non voglio avere un futuro in quel mondo. È stata un'esperienza bellissima, ma io ho studiato tanto per vivere di design, avere l'opportunità di farmi conoscere per i progetti che faccio, seppur con le difficoltà e i sacrifici che tanti laureati della mia generazione stanno affrontando».
Riuscirà a seguire l'esordio del programma in tv dall'Olanda?
«Di sicuro i miei genitori e i miei amici non se lo perderanno. Aspetto anch'io con curiosità il 27 settembre. Peccato per la mia voce e il mio accento trentino, dovrò farci l'abitudine».