Cosa fare #fuori? Ora c'è la app
In un mondo che sembra non poter fare a meno della tecnologia, le Pro loco pur essendo espressione del volontariato delle diverse realtà hanno capito che è importante stare al passo con i tempi per valorizzare la promozione di ciascun territorio. E così Enrico Faes, presidente della Federazione pro loco del Trentino, ha avuto un'intuizione: creare un'applicazione che diventi una sorta di vetrina di eventi organizzati da pro loco, ma non solo.
«L'idea mi è venuta l'anno scorso - racconta Faes - perché ero fermamente convinto che, visti i tempi, uno strumento moderno per comunicare quanto organizzato dalle pro loco fosse necessario. Da questa convinzione è nato uno studio sul mondo delle app dedicate agli eventi che ci ha fatto capire come una dimensione locale dello strumento non avrebbe permesso un grande successo. Allora ha preso piede il progetto di creare una app che partisse dal Trentino ma che fosse poi estendibile anche alle altre regioni». È così che è nata #fuori. Il vero «papà» di quest'applicazione è il programmatore Francesco Ferrazzino di Heppni digital. A chi un po' se ne intende può interessare il fatto che è stato creato un sito funzionale a quest'applicazione (tecnicamente un portale in back end), dal quale si possono caricare in autonomia gli eventi, che poi vengono validati per la pubblicazione solo ed esclusivamente da Federazione trentina pro loco. Chi vuole pubblicizzare un evento poi può facilmente conderlo attraverso tutti i social network più in uso.
Al turista o comunque a chi è in cerca di un'idea per uscire di casa interessa sapere invece che «l'applicazione, essendo geolocalizzata, permette di filtrare gli eventi che sono presenti all'interno di un raggio chilometrico impostato dall'utente stesso e, cosa aggiuntiva, il turista può direttamente attivare il satellitare per raggiungere l'evento». La rete nel frattempo ha già iniziato ad allargarsi, coinvolgendo il triveneto (in particolare è stato formalizzato un accordo con UnpliVeneto e UnpliFriuli, ma ci sono contatti anche con Veneto, Emilia Romagna e Puglia)
e quindi ora l'applicazione ospita eventi proposti da pro loco venete e friulane, oltre che eventi trentini (proposti da pro loco o segnalati da pro loco ed organizzati da altre realtà di volontariato). «Questo strumento - conclude Faes - è stato creato con tanto volontariato e grazie alla bravura del programmatore e pensiamo di aver messo in piedi uno strumento utile ed interessante per il turista e per le pro loco, assolvendo in pieno il ruolo di Federazione al servizio delle sue associate.