Vicini ai bambini che soffrono. L'Abio Trento non si ferma mai
C'è chi in queste giornate di caldo e di sole scappa in piscina, al lago o montagna, chi invece corre in ospedale a cercare di regalare un sorriso ai bambini ricoverati. Anche ieri i volontari dell'Abio (Associazione bambini in ospedale) erano al loro posto. ABIO Trento è presente dal 2001 presso i reparti di Medicina e Chirurgia Pediatrica dell'Ospedale S. Chiara di Trento e dal 2007 nel reparto Pediatria dell'ospedale S. Maria del Carmine di Rovereto.
Nei confronti del bambino, il volontario ABIO:
• lo accoglie al momento del ricovero e facilita il suo inserimento in reparto;
• lo assiste durante le visite ambulatoriali, intrattenendolo e distraendolo durante l'attesa;
• collabora con il personale sanitario a prepararlo alle varie procedure terapeutiche cui verrà sottoposto (iniezioni, prelievi, radiografie, interventi chirurgici, ecc.)
• rende più accoglienti i reparti con decorazioni e arredi;
• garantisce al bambino una presenza rassicurante in assenza della mamma o di altri familiari.
Nei confronti dei genitori, il volontario ABIO:
• contribuisce a sdrammatizzare la malattia del bambino ascoltando i loro problemi ed offrendosi come tramite in un ambiente sconosciuto;
• fornisce informazioni sul comportamento da tenere e le norme da rispettare nell'interesse di tutti;
• li informa su servizi, supporti e agevolazioni di cui possono usufruire;
• assicura una presenza amica accanto al bambino, permettendo al genitore di assentarsi serenamente per provvedere ad eventuali incombenze.