L'«esercito» dell'assistenza In Trentino quasi 4mila badanti
Sono 3.924 le assistenti familiari («badanti») registrate in Trentino nel 2014 secondo i dati dell’Inps. Nove su 10 (l’88%) provengono dall’estero e il 79% arriva dall’Europa dell’est.
I dati sono stati forniti a Trento in un incontro promosso dall’associazione italo-moldava Arcobaleno con la collaborazione del Cinformi e del Servizio politiche sociali della Provincia autonoma di Trento, della cooperativa Le Farfalle, della cooperativa Neuroimpronta, della cooperativa Assixto e dell’associazione cristiano-culturale degli ucraini in Trentino Rasom.
Nel corso dell’incontro è stato presentato il Registro provinciale delle assistenti familiari, istituito nel 2014 con lo scopo di censire le persone che si dedicano all’attività di cura familiare e che aderiscono su base volontaria.
I relatori hanno sottolineato, fra l’altro, la necessità di potenziare l’offerta di servizi di ascolto psico-sociale, soprattutto nelle aree rurali-montane e di creare degli spazi di aggregazione per le assistenti familiari. Affrontati anche gli aspetti specifici del lavoro domestico e di cura, con particolare attenzione alle esigenze delle famiglie e alle loro aspettative, nonché a quelle delle assistenti familiari e alla loro formazione.