È stato presentato, a palazzo Geremia, il rapporto «Trento statistica 2015 - La popolazione al 31 dicembre 2015».

A Trento aumenta dopo anni il numero di matrimoni: nel 2015, rispetto al 2014, ce ne sono stati 32 in più (+10,5%), complessivamente 337 di cui 225 civili (67%) e 112 religiosi (33%). Lo rivela il documento «Trento statistica», pubblicato dal Comune. Nel corso del periodo 2006 - 2015 si rileva però un trend decrescente con picco minimo nel 2014.

I nomi più diffusi tra i nuovi nati sono Francesco e Leonardo per i maschi (15 e 14) e Giulia e Arianna per le femmine (14 e 11). Più in generale, i nomi più diffusi delle persone residenti nel comune di Trento sono invece Maria per le donne (1.245) e Andrea per gli uomini (1.584).

I nomi più diffusi dei residenti stranieri sono invece Elena per le donne (90 casi) e Ion per i maschi (49 casi). Quanto ai 100 cognomi più diffusi tra i residenti nel comune di Trento, troviamo nelle prime tre posizioni Tomasi (919), Degasperi (599) e Pedrotti (552). I cognomi più diffusi tra i residenti stranieri sono invece Singh (78), Berisha (63) e Muhammad (55).

Quanto ai dati anagrafici, l’età media nel comune di Trento è di 44 anni, ci sono ben 31 ultracentenari, 4 maschi e 27 donne. La circoscrizione con l’età media più avanzata, anche per la presenza di case di riposo, è quella di San Giuseppe e Santa Chiara, mentre le circoscrizioni più «giovani» sono Gardolo e Meano.

Al 31 dicembre 2015 le famiglie a Trento sono 52.996, con un aumento di 240 (+0,5%) unità rispetto al 2014. L’incremento delle famiglie è dovuto però principalmente all’aumento dei nuclei unipersonali ovvero famiglie con un solo componente (+355 unità, pari a +1,7%) che rappresentano ormai il 39,9% del totale delle famiglie residenti.

Il numero medio di componenti si conferma ancora pari a 2,2.
I cittadini stranieri residenti sono 13.126 (6.232 maschi e 6.894 femmine) e rappresentano l’11,2% della popolazione di Trento. Il saldo migratorio è positivo ed è pari a +614 persone ed il saldo altre variazioni è negativo (-445). Oltre a queste movimentazioni si deve tenere in considerazione il dato riferito alle acquisizioni di cittadinanza, pari a 736 persone, che influenza la diminuzione di pari importo del numero degli stranieri.

Complessivamente, rispetto al 2014, ci sono 331 persone in meno pari a -2,5%. Gli stranieri sono caratterizzati da una struttura demografica giovane: infatti il 74,6% ha meno di 45 anni. L’età media è a 32,6 anni. Nel 2015 ci sono state 736 acquisizioni di cittadinanza italiana. Il trend nel periodo dal 2006 al 2015 è in crescita sia in valori assoluti (da 165 a 736) sia nel tasso per mille stranieri residenti (da 21,4% a 55,2%).

Al 31 dicembre 2015 la popolazione a Trento è di 117.317 residenti (56.200 maschi e 61.117 femmine) con 13 persone in più rispetto all’anno 2014. Il saldo naturale (cioè la differenza tra nati e morti) è negativo, ed è pari a -41. Da decenni il saldo naturale è sempre stato positivo ad eccezione degli anni 1984 (-42 unità) e 2013 (-12 unità). Il numero dei nati è stato di 1.016, di cui 253 con cittadinanza straniera (24,9%). Il numero dei morti è stato di 1.057, di cui 17 con cittadinanza straniera (1,6%). Il saldo migratorio (differenza tra iscritti e cancellati) è positivo, ed è pari a +536. Si rileva un leggero aumento del tasso migratorio, che passa da 3,2% nel 2014 a 4,6% nel 2015.
Aumentano invece sia il tasso migratorio interno (da 0,4% a 1,5%) sia il tasso migratorio con l’estero (da 2,8% a 3,1%). Il saldo migratorio totale scomposto per cittadinanza evidenzia che nel periodo tra il 2006 ed il 2015 il saldo per gli stranieri è sempre stato positivo, con valori più o meno consistenti, anche se negli ultimi due anni il valore subisce un evidente rallentamento (+169 nel 2015) rispetto al passato (il valore massimo, nel 2008, era di +1.548).

 Tweet riguardo from:giuseppefin