Niente «Kung Fu Panda» per i bambini di una scuola materna di Perugia: alcuni genitori si sono infatti opposti alla visione del popolare cartone animato della DreamWorks perché, affermano, sosterrebbe la teoria gender.

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Il problema è che il protagonista del cartone, il panda Po, nella storia ha due papà: uno è il papà biologico, uno è il papà adottivo. Troppi, di questi tempi… I genitori contrari hanno evidentemente pensato che i bambini potrebbero trovare normale avere due papà. Non sia mai: la «gita» al cinema è stata annullata.

A sollevare il caso di Kung Fu Panda, come è noto, era stato il blogger ultracattolico Mario Adinolfi, direttore del quotidiano La Croce e candidato a sindaco di Roma per il Partito della Famiglia, che aveva parlato di lavaggio del cervello a danno dei bambini.