Taranto, picchiato perché gay Botte ad un ventiquattrenne
La denuncia di un ragazzo che ha subito traumi al volto
«Io picchiato e insultato perché gay». La denuncia è di un 24enne di Manduria (Taranto) che due sere fa si è recato in ospedale per farsi medicare ferite al volto, riferendo ai sanitari di essere stato aggredito in un locale. Il giovane ha postato su Facebook le foto che evidenziano le lesioni al viso e anche il referto medico. Ha subito traumi contusivi allo zigomo, al sopracciglio e alla mandibola di sinistra e lievi escoriazioni. La prognosi è stata di cinque giorni salvo complicazioni.
L’episodio è ricostruito anche sulla pagina «Omofobia stop». Il 24enne sarebbe stato prima insultato pesantemente da alcuni coetanei e uno del gruppo avrebbe detto: «Quelli come te sono esseri ignobili, non meritate di vivere, andate bruciati».
Poco dopo il ragazzo sarebbe stato malmenato e solo l’intervento delle forze dell’ordine avrebbe evitato ulteriori conseguenze Uno dei tre aggressori sarebbe stato identificato dai carabinieri. «Fortunatamente - riporta “Omofobia stop” - delle telecamere vicine al luogo dell’aggressione hanno ripreso tutto, quindi ci sono buone speranze che possano essere identificati. Quello del 25 Aprile è un doveroso esercizio di memoria storica, ma possiamo sentirci davvero cosi liberi? Fino a quando degli omosessuali vengono ancora presi a pugni per strada solo perchè omosessuali, possiamo effettivamente sentirci liberi?».
Il 24enne anche si è poi sfogato sul social network, scrivendo: «Sto subendo parecchie critiche e attacchi; chiunque mi insulta, mi prende in giro o dice che io sia un bugiardo lo denuncio. Sto male fisicamente e psicologicamente. Quindi lasciatemi in pace, chiedo solo questo».