Lidl dice addio alla Finkbrau La «disperazione» sui social
Per molti studenti universitari, e per molti giovani in generale, rischia di essere un colpo molto duro da incassare. E sui social, infatti, si sono già scatenati, con commenti del tipo: «Di colpo ci troviamo senza punti di riferimento». Oppure: «Niente potrà mai sostituire una leggenda: da oggi è guerra, da oggi è sommossa popolare».
Di cosa stiamo parlando? Ma di una birra, naturalmente. Non di una birra qualsiasi, naturalmente. In ballo c’è la Finkbräu, cioè la birra che tanti anni riempie gli scaffali dei discount targati Lidl e che, grazie sioprattutto al prezzo, ha spopolato tra i giovani, diventando, pèer l’appunto, una leggenda. O «la nostra migliore amica», commenta qualcuno.
Il fatto è che la stessa Lidl Italia, con un post su Facebook, ha annunciato la «drammatica» notizia: «Dopo anni di onorato servizio la nostra birra Finkbräu ci lascia».
E giù commenti e condivisioni: «Ieri Pannella, oggi la Finkbrau... E domani cosa succederà?! Lo sballo non ha più punti di riferimento...», «Mi unisco al tuo dolore fratello!!», e via dicendo.
Tanto da spingere ancora la Lidl a intervenire con un post consolatorio: «Quel momento in cui ti rendi conto di aver perso il tuo migliore amico, ma proprio perché è il migliore e non puoi accettare questa perdita, ti avvicini e porgendogli un sacchetto aperto di patatine Crusti Croc, gli chiedi di fare pace! We are Lidl, we believe in you».