Matrimoni, la nuova moda Viaggi di nozze vegani
Luna di miele con una dieta "verde". Mentre cresce la percentuale di italiani che mangia vegetariano o vegano (raggiungono l'8% secondo l'ultimo rapporto Eurispes), cresce anche la richiesta di viaggi di nozze verso mete che assicurino menù "su misura".
«Negli ultimi anni abbiamo visto aumentare le richieste da parte di viaggiatori, in particolare coppie in viaggio di nozze, che desiderano avere garanzie per la dieta vegetariana, vegana o con particolari intolleranze - afferma Jessica Sardella, consulente per Viaggiare CartOrange -. Quello dei viaggi di nozze vegani o vegetariani è un trend che, pur essendo di nicchia, è in crescita, tanto che sono sempre di più le catene e gli hotel che si stanno attrezzando per soddisfare questo tipo di clientela».
CartOrange dà cinque consigli alle coppie vegan o vegetariane che si apprestano a dire sì e che devono pianificare la luna di miele.
1) Attenzione al fai-da-te. In Italia il viaggiatore vegetariano o vegano tende a preferire il fai-da-te, informandosi da solo su blog e forum per scoprire quali sono le strutture più adatte. Il rischio è di sprecare molto tempo senza ottenere le garanzie necessarie. Rivolgendosi a professionisti come i consulenti di viaggio, si ha la certezza di essere nelle mani di persone che conoscono al meglio le destinazioni, le strutture e si occupano di tutta la parte di verifica; Pianificare con largo anticipo.
2) Organizzarsi diversi mesi prima della data di partenza è indispensabile per trovare le strutture più adatte a vegani e vegetariani. Quelle che danno garanzie specifiche non sono numerose e bisogna muoversi in tempo per avere la certezza di trovare posto.
3) Viaggiare in Oriente. Ci sono destinazioni che tradizionalmente sono più vegan friendly rispetto ad altre. Alcuni paesi hanno un'alimentazione che è tradizionalmente più vicina ai gusti vegetariani o vegani e offre abitualmente nei ristoranti una serie di specialità adatte a tutti. È il caso di India, Thailandia, Indonesia e in generale l'Oriente, in quanto diverse religioni prevedono una dieta vegetariana o vegana e la cucina è basata molto su verdure e legumi. Anche in Giappone è possibile scoprire la cucina tradizionale in chiave vegan. Ci sono diverse destinazioni diventate, negli ultimi anni, vegan friendly per soddisfare la clientela.
4) Negli Stati Uniti la tendenza vegetariana e vegana ha preso molto piede, quindi sono numerose le strutture in grado di offrire diversi menù. Non solo: anche le zone più frequentate dagli statunitensi si sono attrezzate per venire incontro a questa tendenza, come succede ad esempio in alcune strutture ai Caraibi.
5) È possibile viaggiare veg quasi ovunque. Affidandosi a un esperto - conclude CartOrange - non manca comunque la possibilità di esplorare anche altri Paesi seguendo un'alimentazione vegana e vegetariana.