Creato apparecchio che cura emicrania e ipertensione con i suoni
Il suono diventa un'arma per sconfiggere mal di testa e pressione alta: infatti è stato messo a punto un dispositivo che capta sbilanciamenti nell'attività cerebrale e invia al cervello - in modo del tutto non invasivo e indolore - un feedback sonoro che riequilibra l'attività neurale.
Sono gli affascinanti risultati presentati in occasione del meeting annuale della American Heart Association's Council on Hypertension 2016 tenutosi a Orlando. Progettato presso la Wake Forest School of Medicine, il dispositivo si chiama "Hirrem" e funziona come una risonanza che capta l'attività cerebrale e risponde ad essa in tempo reale, "sparando" sul cervello (dall'esterno con una sonda in modo del tutto non invasivo) dei suoni udibili.
L'idea si basa sul fatto che molte persone - specie se sottoposte a stress cronico - presentano uno sbilanciamento significativo dell'attività neurale nei due emisferi del cervello, con uno dominante e quindi ''iperattivo'' rispetto all'altro. Secondo gli scienziati questo squilibrio può portare a problemi quali l'emicrania o anche ipertensione.
Di qui l'idea di creare un dispositivo che rimetta a posto le differenze tra i due emisferi. Gli esperti lo hanno testato prima su 10 pazienti ipertesi, osservando risultati (abbassamento della pressione) dopo circa 17 sessioni di HIRREM; poi hanno ripetuto la prova su 52 individui sofferenti di emicrania; anche in questo caso i risultati (riduzione degli attacchi di cefalea) si sono palesati dopo circa 15 sessioni.
Naturalmente serviranno altri esperimenti su campioni più grandi di individui per validare l'uso di questo dispositivo a livello clinico.