Basta compiti durante i fine settimana. Lo chiede la CEAPA, organismo che comprende 12.000 associazioni di genitori spagnole, al governo. Secondo i suoi responsabili i "deberes" (compiti in spagnolo) sono inutili, controproducenti e hanno fatto sapere che per tutto il mese di novembre autorizzeranno i propri figli a non farli. Una prova di forza che intendono vincere.

Non la prima volta che i genitori europei contestano la scelta di affidare ai ragazzi degli esercizi da svolgere a casa. Nel 2012, una simile protesta aveva portato il presidente francese François Hollande a valutarne l'abolizione. Più di recente, in Italia, la lettera ad un giornale di un padre contro i compiti estivi è diventata un fenomeno virale sui social network. Ad oggi molte mamme e papà preferiscono pomeriggi più "leggeri" per i propri ragazzi.

Compiti a casa sì, compiti a casa no. Secondo voi sono utili oppure no? Il dibattito è aperto.