È la dieta mediterranea uno dei modelli alimentari migliori per prendersi cura della propria salute e dell’ambiente, tanto da poter essere definito come una sorta di “elisir di lunga vita”. Un’alta aderenza a questa dieta, rispetto a chi adotta altri modelli alimentari, può tradursi in 4 anni e mezzo di aspettativa di vita in più.

Lo dice la Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition, che ha presentato, in occasione della seconda edizione del Festival del giornalismo alimentare di Torino, la nuova edizione della «Doppia Piramide Alimentare Ambientale».

Il modello affianca alla classica piramide alimentare (i cui principi coincidono con quelli della dieta mediterranea) una nuova piramide (capovolta) «ambientale» nella quale gli alimenti vengono classificati in base alla loro impronta ecologica (Ecological Footprint), ossia l’impatto che la loro produzione può avere sull’ambiente.