I trentini continuano a sposarsi La maggioranza lo fa in municipio
I dati di «Trento Statistica»
Nel 2016 i matrimoni celebrati con rito civile a Trento hanno doppiato, con complessivi 244, il numero di quelli religiosi (114). Sono stati 21 i matrimoni in più, di cui 10 unioni civili, pari a + 6,2% rispetto al 2015.
In media le donne convolano a nozze a 31,7 anni, mentre gli uomini a 35,2. Lo evidenzia l’indagine demografica «Trento Statistica» condotta annualmente dal Servizio sviluppo economico del Comune.
Stabile la popolazione che al 31 dicembre 2016 è di 117.418 residenti (56.321 maschi e 61.097 femmine) con 101 persone in più rispetto al 2015 e un saldo naturale (nati - morti) negativo pari a -5. Il numero dei nati è stato di 1.031, di cui 225 con cittadinanza straniera (21,8%), a fronte di 1.036 decessi, di cui 15 con cittadinanza straniera (1,4%).
Cala di poco il tasso migratorio che passa dal 4,6% del 2015 al 3,9%. Aumentano di 250 unità (+0,5%) le famiglie, anche se il 40,1% dei complessivi 53.246 nuclei familiari ha un solo componente, mentre il numero medio di componenti si conferma ancora pari a 2,2.
I cittadini stranieri residenti sono 12.819 (6.064 maschi e 6.755 femmine) pari al 10,9% della popolazione di Trento, con un’età media di 33,2 anni.
Il saldo naturale è positivo (+210), ma conteggiando tutte le movimentazioni che influiscono sul calcolo della popolazione straniera residente rispetto al 2015, ci sono 308 persone in meno pari a -2,4%.
Continua il trend di crescita dell’età media della popolazione che passa nel 2016 a 44,3, mentre nel 2007 era pari a 42,7. I residenti ultra 65enni sono il 22,3% del totale (26.231 persone), mentre le persone con 80 anni e più sono il 6,9% (8.140 persone) e gli ultracentenari sono 29, di cui 3 maschi e 26 femmine. In crescita anche le acquisizioni di cittadinanza italiana (+911), che nel 2007 erano 227. Dei 911 cambi di cittadinanza il 7,5% si riferisce a cittadini comunitari, mentre il 92,5% a non comunitari.