Pontida, via la tassa sui rifiuti Ma non per le coppie gay
Non nuovo a crociate anti omosessuali, il sindaco leghista di Pontida ne ha fatta un’altra.
Secondo quanto riportato dal quotidiano «la Repubblica», questa volta nel mirino sono finite le unioni civili. Come? Semplice: il sindaco ha deciso di non far pagare la tassa sui rifiuti a chi si sposa. Una bella notizia, ma non per tutti. Non per le coppie gay, in particolare.
Ai suoi concittadini Luigi Carozzi ha scritto che «la giunta comunale della città di Pontida ha tolto la tassa sui rifiuti (Tari), introducendo nuove categorie esentate. Anche questa volta, però, non mancano le eccezioni. Come le unioni civili tra persone dello stesso sesso».
Una norma in palese contrasto con i principi sanciti dalla Costituzione, e che dunque difficilmente avrà vita lunga.