Piccoli musei, il 3 giugno sarà «giornata nazionale»
Sono già 40 le piccole realtà museali che hanno aderito all’invito dell’Associazione Nazionale dei Piccoli Musei a partecipare alla seconda Giornata Nazionale a loro dedicata, che quest’anno cadrà il 3 giugno. Dopo il successo del 2017, si ripete dunque un evento che prima di ogni cosa vuole essere una festa non solo per gli organizzatori e i musei partecipanti, ma anche per il pubblico.
A caratterizzare la Giornata Nazionale dei Piccoli Musei sarà infatti il dono che ogni museo farà ai visitatori: un regalo unico e irripetibile, che si configura non solo come gesto d’accoglienza ma soprattutto come simbolo della propria identità. Da un aperitivo greco-romano a una piuma scrittoria, da un puzzle a una ricetta, da un rocchetto di filo a un fischietto di argilla a forma di cuore, l’anno scorso la fantasia e l’accoglienza non hanno avuto limiti. La sfida è continuare anche quest’anno a far conoscere i piccoli musei, il cui valore è strettamente legato alle persone, da quelle che vi lavorano a quelle che lo visitano.
L’Associazione, presieduta da Giancarlo Dall’Ara, si pone come obiettivo di avere per il 3 giugno almeno 200 musei aperti, gratuiti e accoglienti.