555milioni di passi per risparmiare energia
Mettere insieme 555 milioni di passi, quanti ne servono per coprire la distanza fra la terra e Luna, per raccontare la bellezza dell’andare a piedi e il suo profondo valore ecologico. È questa la scommessa di quest’anno di «M’illumino di meno», l’iniziativa per promuovere il risparmio energetico che si terrà venerdì 23 febbraio.
Mettere insieme 555 milioni di passi, quanti ne servono per coprire la distanza fra la terra e Luna, per raccontare la bellezza dell’andare a piedi e il suo profondo valore ecologico. È questa la scommessa di quest’anno di «M’illumino di meno», l’iniziativa per promuovere il risparmio energetico che si terrà venerdì 23 febbraio. L’edizione di quest’anno è dedicata al camminare a piedi. «Perché sotto i nostri piedi c’è la Terra e per salvarla bisogna cambiare passo - spiegano gli organizzatori sul loro sito - Entro il 23 febbraio 2018, vogliamo simbolicamente raggiungere la luna a piedi e sono 555 milioni di passi».
Alle 18 si spegneranno tante luci. Calerà il buio sulle piazze italiane, sulla Torre di Pisa, sul Colosseo, sull’Arena di Verona, al Quirinale, al Senato e Camera, tante case dei cittadini. Si sono spenti per M’illumino di Meno la Torre Eiffel, il Foreign Office e la Ruota del Prater di Vienna. In decine di musei si organizzano visite guidate a bassa luminosità, nelle scuole si discute di efficienza energetica, in tanti ristoranti si cena a lume di candela, in piazza si fa osservazione astronomica grazie alla riduzione dell’inquinamento luminoso.
L’Università La Sapienza di Roma ridurrà le luci al minimo dalle 17.30 alle 19.30. All’Università romana di Tor Vergata si terrà una «Caccia al kWh»: i partecipanti avranno il compito di spegnere le luci rimaste accese dopo l’orario lavorativo e di chiudere porte o finestre, per ridurre gli sprechi. Le Lega delle Cooperative organizza diverse iniziative in tutta l’Italia, dalle ciaspolate sotto la luna alle visite di borghi antichi a luci spente.