Morbillo, più casi in Europa Raddoppiati in Italia
Continuano ad aumentare i casi di morbillo in Europa. Nei primi due mesi dell’anno, è la Romania a detenere il primato con 1.709 casi, seguita da Grecia (1.463), Francia (1.346) e Italia (411). Tredici finora la morti registrate in questi paesi nel 2018, di cui 2 in Italia. A segnalarlo è l’ultimo bollettino del Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc).
Anche se i casi di Romania e Grecia rimangono alti, a destare preoccupazione, secondo l’Ecdc, sono Francia e Italia, visto che rispetto all’ultimo aggiornamento di marzo pubblicato dall’Ecdc i casi sono quasi triplicati in Francia e duplicati nel nostro paese.
Se si guardano i dati dell’ultimo anno compreso tra marzo 2017 e febbraio 2018, si può notare che degli oltre 14.800 casi segnalati in Europa, ben 5039 appartengono all’Italia, a cui seguono Romania (4481), Grecia (1851) e Francia (1175), pari rispettivamente al 34%, 30%, 12% e 8%.
Il 35% di chi si è ammalato sono stati bambini sotto i 5 anni e il 47% giovani e adulti dai 15 anni in su. Nell’86% dei casi chi si è ammalato non era vaccinato contro il morbillo, rileva l’Ecdc. Per eliminarlo e proteggere le fasce di popolazione più vulnerabili, come i bambini sotto l’anno di vita, sarebbe necessario che il 95% della popolazione fosse vaccinato con due dosi, mentre attualmente 22 paesi su 29 dell’Unione europea sono sotto questa soglia. In particolare, ad aver saltato la vaccinazione, sono soprattutto i giovani adulti.