Ospedale S. Chiara, primo per tumori seno e utero
L’ospedale Santa Chiara di Trento è il primo presidio sanitario regionale per volume di interventi per tumore al seno, per tumore all’utero e per isterectomia secondo il portale di public reporting delle strutture sanitarie italiane doveecomemicuro.it. Oltre a un’intervista all’oncologo Paolo Veronesi, è stato realizzato un report con le classifiche regionali degli ospedali italiani più performanti per volume di interventi, basate sui dati aggiornati del Programma nazionale esiti 2017.
Per gli interventi chirurgici per tumore maligno all’utero, le strutture pubbliche o private accreditate che hanno effettuato questo tipo di intervento sono 6 e quelle effettuano un maggior numero di interventi sono il Santa Chiara di Trento (101), l’ospedale centrale di Bolzano (37), l’ospedale aziendale a Merano (20), l’ospedale di Brunico (15) e l’ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto (6). Nel caso si interventi chirurgici per isterectomia le strutture pubbliche o private accreditate che hanno effettuato questo tipo di intervento sono 11 e, in questo caso, quelle con il maggior numero di interventi sono ancora il Santa Chiara di Trento (273), l’ospedale centrale a Bolzano (163), seguito da Merano (148), Brunico (128) e Rovereto (104).
Gli interventi per tumore maligno alla mammella avvengono invece in 5 strutture pubbliche o private accreditate, ma quelle che effettuano un maggior numero di interventi e rispettano il valore di riferimento, fissato a 150 interventi l’anno, sono il Santa Chiara di Trento (495) e l’ospedale centrale a Bolzano (210). Complessivamente, quindi, il 40% delle strutture sanitarie rispetta il valore di riferimento di 150 interventi l’anno.