Negli adolescenti fa male un'ora di fumo passivo
Per far male al corpo di un adolescente basta fargli respirare passivamente fumo per un’ora a settimana. Anche una piccola quantità, dunque, può portare un maggior numero di danni non solo di tipo respiratorio, ma anche, più in generale, sul benessere complessivo. È quanto emerge da una ricerca dell’Università di Cincinnati pubblicata sulla rivista scientifica Pediatrics.
Sono stati analizzati i dati di un sondaggio condotto negli Stati Uniti tra 7.389 adolescenti non fumatori. La ricerca ha rilevato che gli adolescenti esposti al fumo di tabacco erano a maggior rischio di sintomi respiratori, come la mancanza di respiro e tosse secca durante la notte ed avevano maggiori necessità di trattamenti urgenti al pronto soccorso.
Gli adolescenti esposti al fumo di tabacco avevano maggiori difficoltà nell’esercizio fisico, compreso il respiro sibilante durante e dopo lo sport.
Inoltre, chi è soggetto al fumo passivo è stato più cagionevole di salute e, di conseguenza, più assente a scuola. I ragazzi esposti a solo un’ora di fumo passivo a settimana trovano una volta e mezza più difficile l’esercizio fisico, hanno due volte di più la possibilità di avere il respiro sibilante durante o dopo lo sport, due volte di più la probabilità di avere la tosse secca durante la notte e una volta in mezza in più la probabilità di perdere giorni di scuola a causa di malattie.