Come si prepara uno strudel «esemplare»? Potete chiederlo agli esperti. È infatti tutto pronto a Folgaria per ospitare il 26 aprile il primo «Campionato Nazionale dello Strudel».

L’idea è nata dalla collaborazione di Luigi Biasetto, Maestro Champion du Monde ed il John Caffè, locale di Folgaria.

La gara consiste nella preparazione di uno strudel «esemplare» con pasta filo, pasta sfoglia, o qualsiasi tipo di altra pasta arrotolabile. Dovrà essere preparato utilizzando mele fresche, varietà a scelta, uvetta e pasta sfoglia. Qualsiasi altro tipo di ingrediente è libero. Ingredienti vietati: surrogati, margarine, aromi sintetici, semilavorati ottenuti da mix o da preparati.

Il 23 e 24 aprile le eliminatorie, poi il 26 la finalissima presso il John Caffè Folgaria. La giornata vede alle 9.30 l’arrivo finalisti e posizionamento sui posti di lavoro assegnati. Alle 10 l’inizio preparazione. Ogni finalista dovrà preparare 3 strudel (1 andrà in teca per l’esposizione, 2 per la degustazione) entro le ore 14.

La giuria di lavoro verificherà lo stato dei luoghi. I partecipanti avranno 1 ora per chiudere la composizione su teca. Alle 15 l’inizio presentazione alla giuria. dove ogni finalista avrà a disposizione 10 minuti per presentare la sua opera su teca e presentare lo strudel all’assaggio. Ogni giurato compilerà la relativa scheda di valutazione.

Alle 16.20 la giuria si riunirà per un confronto finale ed alle 16,50 ci sarà la premiazione del vincitore. Infine dalle 17.30 la cerimonia di chiusura con apericena di strudel dolce e salato, degustazione birra Forst, spumanti Ferrari e caffè Illy. La cerimonia finale sarà aperta al pubblico.

La Giuria tecnica sarà così composta: Luigi Biasetto, Leonardo di Carlo, Rinaldini Roberto (il trio del «Più Grande Pasticcere» in onda su Rai 2); Alfonso Pepe, Lucca Cantarin, Andreas Acherer, Giorgio Nardelli.
Non ci sarà, per conciomitanti impegni, il grande maestro Iginio Massari che era stato annunciato in un primo tempo.