Meno fumo in gravidanza ma il 34% dei bimbi viaggia sul seggiolino slacciato
Mamme italiane più consapevoli, evitano il fumo in gravidanza ma restano ancora da promuovere l'allattamento e la prevenzione delle malformazioni congenite.
E ben il 34% dei bambini dopo il primo anno di vita viene spesso non allacciato al seggiolini dell'auto. Sono questi alcuni tra i primi risultati del Sistema di sorveglianza nella prima infanzia, coordinato dall'ISS, a cui partecipano 11 regioni, promosso e finanziato dal Ministero della Salute. Lo studio ha coinvolto circa 30.000 mamme intercettate nei centri vaccinali tra dicembre 2018 ed aprile 2019.
In base ai dati dello studio, la quasi totalità (93,8%) delle mamme riferisce di non aver fumato in gravidanza, la maggioranza (64%) mette a dormire il proprio bambino a pancia in su nel rispetto di quanto raccomandato per prevenire la morte improvvisa in culla e l'80,5% intende vaccinare i propri figli ricorrendo sia alle vaccinazioni obbligatorie che a quelle raccomandate. Risulta invece alta la percentuale di bambini potenzialmente esposti a fumo passivo (41,9%).