Arriva «Impazienti cronici» la serie web per insegnarvi ad ascoltare il vostro dottore
Negli ultimi 20 anni le terapie hanno ridotto del 50% la mortalità per cardiopatia ischemica. In Italia un paziente su 2 degli over-65, però, non segue le cure prescritte dai medici per malattie cardiovascolari, nonostante proprio lo stile di vita e i trattamenti rappresentino gli interventi più importanti di prevenzione primaria e secondaria.
Dal 28 settembre sarà per questo online «Impazienti Cronici», la prima web serie realizzata dal Gruppo Servier in Italia che ha l'obiettivo di sensibilizzare sull'importanza dell'aderenza alle cure per controllare e convivere con patologie croniche come quelle cardiometaboliche.
I 6 episodi raccontano in modo ironico la quotidianità di 6 coppie che, nonostante un'iniziale difficoltà, hanno imparato l'importanza di seguire correttamente le prescrizioni del medico.
"Negli ultimi 40 anni le cure cardiovascolari hanno contribuito all'aumento dell'aspettativa di vita di almeno dieci anni. Le cure hanno fatto sì che gli acuti diventassero cronici", spiega Massimo Volpe direttore della cattedra e della Unità operativa complessa di Cardiologia dell'Università di Roma Sapienza (Ospedale Sant'Andrea).
Oltre alle conseguenze cliniche, la non aderenza ha un forte impatto sociale ed economico: secondo uno studio condotto in cinque Paesi europei, se l'aderenza alle terapie antipertensive salisse al 70%, si potrebbero evitare oltre 82mila infarti e ictus, con un risparmio di 330 milioni di euro.