La corsa ai tamponi, farmacie oberate a Trento e a Bolzano. Nel week-end torna l'open day per i vaccini a Mattarello, Cavalese e Sèn Jan
La Provincia ha dato l'ok ai tamponi a pagamento anche nei centri dell'Apss, mentre è scattato il piano speciale per le vaccinazioni oppure i test covid destinati ai lavoratori stagionali impegnati in questi giorni nella raccolta delle mele
LA PROTESTA In piazza Dante contro il green pass
LE REGOLE Ecco tutti i chiarimenti del governo sul green pass
TRENTO. Con l'entrata in vigore, oggi, 15 ottobre, dell'obbligo di green pass sul posto di lavoro, diventa sempre più stringente la questione della disponibilità di tamponi.
In Trentino, così come in gran parte del resto d'Italia, quasi tutte le farmacie sono sature e offrono appuntamenti differiti parecchio avanti nel tempo.
Le farmacie prese d'assalto e il centro tamponi al Palasport letteralmente abbandonato: a Bolzano è questo il quadro che si presenta questa mattina, nel primo giorno di Green pass sui posti di lavoro. Il Comune ha predisposto il centro tamponi con cinque linee al Palasport, in via Resia, riservato esclusivamente ai residenti nel capoluogo, perché si temeva un assalto che però non si è verificato. Nelle prime ore solo alcuni cittadini si sono presentati alla struttura per effettuare il test al costo di 15 euro. Diversa la situazione davanti alle farmacie: lunghe code, anche di 150 persone, che attendono il loro turno. Sarebbero gli 'abbonamenti' (per esempio 10 test per 50 euro), a spingere i cittadini nelle farmacie.
A Bolzano assalto alle farmacie per avere i tamponi. Abbonamenti a 50 euro per 10 test
Ieri l'annuncio della Provincia di un imminente potenziamento dell'offerta di tamponi: si autorizza l’Azienda sanitaria a fornire nei propri centri il servizio di test rapidi a pagamento fino al 30 novembre 2021.
Sul fronte della raccolta delle mele, Provincia, Apss e Cooperazione, hanno varato un piano per favorire vaccinazioni o test per i lavoratori stagionali dell'agricoltura, perché il green pass è un obbligo pure per loro.
Si propone il vaccino monodose Johnson & Johnson, negli hub di Trento e di Cles.
Ci si può rivolgere senza prenotazione a Cles anche oggi, 15 ottobre dalle 16 alle 19, e a Trento domani, sabato, e domenica, dalle 9 alle 13.
Successivamente si organizzerà il servizio in base alle necessità.
Intanto, l'Apss fa sapere che anche per questo fine settimana, nei centri vaccinali del Trentino sono previste fasce orarie dedicate alla vaccinazione covid senza prenotazione.
Oltre agli ormai tradizionali open day di Trento sud (Mattarello), sono previste aperture straordinarie anche in val di Fiemme e Fassa.
Si potrà accedere senza prenotazione al drive vaccinale di Trento sud sabato 16 ottobre e domenica 17 dalle ore 9 alle 13; mentre in val di Fiemme e Fassa sarà possibile vaccinarsi senza appuntamento sabato pomeriggio (dalle 13 alle 16) al distretto sanitario di San Giovanni di Fassa-Sèn Jan e domenica mattina (dalle 9 alle 12) al Palafiemme di Cavalese.
Oggi, 15 ottobre, farmacie prese d'assalto in Alto Adige e il centro tamponi al Palasport letteralmente abbandonato: a Bolzano è questo il quadro che si presenta questa mattina, nel primo giorno di Green pass sui posti di lavoro.
Il Comune ha predisposto il centro tamponi con cinque linee al Palasport, in via Resia, riservato esclusivamente ai residenti nel capoluogo, perché si temeva un assalto che però non si è verificato.
Nelle prime ore solo alcuni cittadini si sono presentati alla struttura per effettuare il test al costo di 15 euro. Diversa la situazione davanti alle farmacie: lunghe code, anche di 150 persone, che attendono il loro turno. Sarebbero gli 'abbonamenti' (per esempio 10 test per 50 euro), a spingere i cittadini nelle farmacie.