In un'azienda veneziana viene introdotta la possibilità di permesso per mestruazioni dolorose
Iniziativa a favore delle dipendenti: un giorno assenza retribuito per chi soffre di endometriosi dolorosa. Una disposizione di questo tenore è già praticata in alcune aziende in altri Paesi europei, in Spagna un disegno di legge del governo di sinistra potrebbe essere approvato nei prossimi mesi, in Italia una proposta simile (fino a tre giorni di congedo al mese) è stata presentata in Parlamento ma non è mai passata
VENEZIA. Un giorno al mese di assenza retribuita per tutte le dipendenti che soffrono di endometriosi dolorosa. È la decisione assunta dalla Ormesani, un'azienda di spedizioni di Quarto D'Altino (Venezia), in assenza ancora di una legge che stabilisca questo diritto per le donne affette dalla patologia del ciclo doloroso di cui, secondo recenti stime, soffrirebbero circa 3 milioni di donne in Italia
Il congedo mestruale - riferisce il quotidiano La Nuova Venezia - verrà concesso con una formula basata sull'assoluta fiducia tra dipendente e azienda.
Le lavoratrici, in sostanza, non dovranno presentare alcun certificato medico, né sarà necessaria l'autorizzazione del responsabile dei reparti, ciò in un'ottica di rispetto della privacy.
Prima di istituire il congedo mestruale, l'azienda - spiega l'amministratore delegato, Martino Ormesani, è stato fatto un sondaggio interno. Le donne dipendenti dell'azienda sono una cinquantina. Per loro Ormesani fornirà gratuitamente anche assorbenti, distribuendoli nei bagni delle proprie sedi.
Una disposizione di questo tenore viene già praticata in alcune aziende in altri Paesi europei, come la Francia, mentre in Spagna un disegno di legge del governo di sinistra potrebbe essere approvato nei prossimi mesi, in Italia una proposta simile (fino a tre giorni di congedo al mese) è stata presentata in Parlamento da esponenti del Pd ma non è mai passata. Madrid, dunque, potrebbe fare da apripista a livello europeo.