Sanità / Il caso

Carenza di medici: accordo Provincia-Università delle Marche per l'assunzione temporanea di specializzandi

L'assessora Segnana: "L'accordo si aggiunge a quelli già operativi con le Università di Verona, Padova, Sassari, Ferrara, Pavia e Pisa che hanno consentito, finora, di assumere oltre 50 professionisti"

TRENTINO La protesta dei medici di famiglia
SALUTE Riduzione di un terzo degli infermieri nelle rsa
APSS «Liste d'attesa eterne, i più a rischio gli anziani»

TRENTO. È stato approvato dalla giunta provinciale di Trento lo schema di accordo fra la Provincia e l'Università politecnica delle Marche per l'assunzione, a tempo determinato, di specializzandi medici, medici veterinari, odontoiatri, biologi, chimici, farmacisti, fisici, psicologi, collocati nelle graduatorie degli idonei.

"L'accordo risponde a una richiesta dell'Azienda sanitaria che conta nelle proprie graduatorie specializzandi dell'Università politecnica delle Marche. Inoltre si aggiunge a quelli già operativi con le Università di Verona, Padova, Sassari, Ferrara, Pavia e Pisa che hanno consentito, finora, di assumere oltre 50 professionisti", spiega l'assessore alla salute, Stefania Segnana.

In base all'accordo, ogni specializzando dovrà dedicare 30 ore settimanali all'attività lavorativa, ovvero all'attività pratica, presso l'Azienda provinciale per i servizi sanitari, mentre la rimanente attività formativa teorica sarà svolta periodicamente, secondo la programmazione del consiglio della scuola.

comments powered by Disqus