"Valligiano", corsa lunga 50 anni
Si terrà sabato pomeriggio 16 novembre, presso la sala cinema della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo, grazie alla disponibilità del comandante colonnello Stefano Murari, la cerimonia ufficiale di premiazione del campionato valligiano 2013 di corsa campestre, che ha celebrato quest’anno la sua cinquantesima edizione
VALLE DI FIEMME - Si terrà sabato pomeriggio 16 novembre, presso la sala cinema della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo, grazie alla disponibilità del comandante colonnello Stefano Murari, la cerimonia ufficiale di premiazione del campionato valligiano 2013 di corsa campestre, che ha celebrato quest’anno la sua cinquantesima edizione.
Sarà una grande festa, per ricordare una storia importante, di sport, ma anche di amicizia, di socialità e di crescita civile, oltre a tanti personaggi che ne hanno accompagnato il cammino. La nascita del «Valligiano» è datata 1964, dopo che dieci anni prima c’era stato un prologo importante quando era stato organizzato il primo campionato podistico, grazie alla passione di Ottavio Zorzi di Panchià.
Un’esperienza finita quasi subito e poi fortunatamente ripresa appunto dieci anni dopo, quando i dirigenti sportivi di Fiemme capirono che, al di là dell’inverno e della pratica dello sci, la valle poco offriva a favore dei giovani. Tra le annotazioni più significative, i 27 titoli individuali di categoria conquistati da Vito Vanzo, già dirigente della Cermis di Masi, oggi della Dolomitica, la partecipazione di Luigi Delvai, il popolare «Mèta» di Carano, a tutte le edizioni (unico senatore) e la nona vittoria consecutiva di società conquistata quest’anno dalla Cermis. Sabato 16 sarà sicuramente una festa indimenticabile.