Civezzano, altre polemiche sulla nuova palestra
Nata male (ne sono consapevoli, loro malgrado, pure i rappresentanti della maggioranza retta dal sindaco Stefano Dellai ), da più parti battezzata in diversi modi, ma tutti sono concordi nel stigmatizzarne l'eclatante sfregio ambientale. Parliamo della nuova palestra di Civezzano (nella foto) che è ritornata al centro del dibattito consiliare. Non c'è pace per la sorella minore «bruttina» dell'adiacente struttura polifunzionale di via Murialdo. Il costo dei lavori per quell'opera in località Baselghe - già da più parti denunciata quale obbrobrio ambientale per la sua ostentata forma a richiamare un lucente hangar - è di 884.000 euro
Nata male (ne sono consapevoli, loro malgrado, pure i rappresentanti della maggioranza retta dal sindaco Stefano Dellai ), da più parti battezzata in diversi modi, ma tutti sono concordi nel stigmatizzarne l'eclatante sfregio ambientale. Parliamo della nuova palestra di Civezzano (nella foto) che è ritornata al centro del dibattito consiliare. Non c'è pace per la sorella minore «bruttina» dell'adiacente struttura polifunzionale di via Murialdo. Il costo dei lavori per quell'opera in località Baselghe - già da più parti denunciata quale obbrobrio ambientale per la sua ostentata forma a richiamare un lucente hangar - è di 884.000 euro. Per il 65% finanziati alla As Civezzano volley dalla Provincia, con il rimanente 35% dal Comune.
Ora, a scagliarsi contro la struttura è il rappresentante della Civica - Lega Nord, Gabrielle Macinati che, l'altra sera nel corso del consiglio comunale non ha usato mezzi termini parlando «di opera porcata e, purtroppo, non ancora finita. Sovradimensionata per Civezzano. E mancano i soldi per finirla, allora diamo spazio al de Carneri».
Il riferimento di Macinati riguardava la modifica della convenzione fra la committente Civezzano volley e il Comune che si riprende i due piani al grezzo (150 metri quadrati ciascuno) sopra gli spogliatoi del «polivalente». Probabile destinazione, se andrà in porto il rinnovo del contratto d'affitto della vecchia struttura, all'Istituto Ivo de Carneri che realizzerà nuove aule. Con spese in conto affitto.
La nuova convenzione è stata votata dai 13 consiglieri di maggioranza (assenti Nicoletta Donatoni e Massimo Bebber).
Contrarie le minoranze con Macinati e Ruben Adami e con Stefano Saveriano del Gruppo Misto. Assenti Renato Dematté e Gilberto Bonvicini di Civica-Lega. Macinati, Adami e Saveriano duramente critici hanno sostenuto che «il danno era evidente già dall'inizio con quella struttura a volta» e hanno chiesto quale contropartita avrà la Civezzano volley.
A garantire legittimità dell'operazione ci ha pensato il sindaco Dellai il quale, escludendo qualsiasi forma di accordo occulto con l'As Civezzano volley, ha evidenziato come «il Volley non è titolare tavolare del bene. A fine convenzione tutto tornerà al Comune».
Su iniziativa dei consiglieri di maggioranza, l'interesse documentato nella riunione pubblica del novembre scorso volta all'istituzione del «mercato contadino» a Civezzano, il consiglio ha accolto con voto unanime il disciplinare per questa attivazione sperimentale. Ne ha relazionato l'assessore all'agricoltura, Stefano Bampi , annunciando imminente il bando per l'assegnazione degli spazi.
In piazza Santa Maria saranno a disposizione 11 postazioni (2,50x3,50 metri). Apertura da giungo a novembre, ogni sabato dalle 8 alle 12.30.
Contrarie le minoranze, la maggioranza ha approvato le linee guida proposte da Dellai, per il prossimo Piano territoriale di Comunità di Valle.
Caricandosi in spalla le forti critiche ribadite da Saveriano, la maggioranza ha approvato le variazioni Tasi proposte dall'assessore Giovanna Rossi , in recepimento alle disposizioni provinciali. Unanimità di consensi, infine, sul nuovo regolamento presentato da Rossi sugli «orti comunali» da concedere ai censiti nelle località «Baselghe» e Covelo.