BOLZANO  - Era stato assunto come invalido all'Azienda Energetica ma partecipava a competizioni di triathlon, lo sport degli iron man che consiste in percorsi misti di corsa, bicicletta e nuoto. È finito così nei guai un cinquantenne bolzanino che ora rischia di essere indagato per truffa.

 

L'indagine era partita da una denuncia che lo stesso cinquantenne aveva presentato nei confronti di un collega di lavoro per presunte lesioni: proprio quell'indagine aveva fatto sì che gli inquirenti scoprissero che l'uomo riceveva una pensione di invalidità di 700 euro pure partecipando al triathlon. La sfrontatezza arrivava al punto di dichiararsi malato in occasione delle competizioni, indicando quali luoghi di dimora dove effettuare eventuali visite fiscali alberghi nella città dove si svolgevano le gare.

 

La denuncia contro il collega è stata archiviata, ma ora il sostituto procuratore Axel Bisignano ha avviato un'indagine che potrebbe presto portare all'iscrizione nel registro degli indagati con l'ipotesi di truffa non solo il falso invalido, ma anche i medici che avrebbero certificato la sua invalidità dell'uomo. Per loro, l'accusa potrebbe essere di falso ideologico.