L'Ac Trento e il busto del Duce «Bandita ogni ideologia»

Luca Cuicchi, il responsabile del settore giovanile dell'Ac Trento finito nell'occhio del ciclone per una foto postata su Facebook con tanto di busto del Duce, non è tesserato come tecnico e non ha alcun ruolo di carattere educativo nei confronti dei giovani aquilotti. Lo precisa, con una nota, la stessa società aquilotta La polemica corre su Facebook

Luca Cuicchi, il responsabile del settore giovanile dell'Ac Trento finito nell'occhio del ciclone per una foto postata su Facebook con tanto di busto del Duce, non è tesserato come tecnico: «ha rapporti direttamente ed esclusivamente con gli altri dirigenti, con gli allenatori e con i genitori dei tesserati del Settore Giovanile (...) e svolge esclusivamente funzioni di carattere organizzativo; pertanto non ha alcun ruolo di carattere educativo nei confronti dei giovani aquilotti». Lo precisa, con una nota, la stessa società aquilotta, che ribadisce nel contempo di credere «nei valori dello sport e, come tale, è apolitica e apartitica. Chi ne fa parte, ad ogni livello, condivide tali valori e mantiene le proprie ideologie fuori dai cancelli di Via Sanseverino ». Lo stesso vale per Luca Cuicchi, assicura l'Ac Trento.

 

Ma quelle foto con le immagini di Mussolini? «Le immagini che lo stesso Cuicchi pubblica sui propri profili social sono aspetti di natura personale e privata che non si mescolano in alcun modo con quello sportivo ed associativo: solo la curiosità pruriginosa di qualche addetto ai lavori, esercitata con una scelta di tempo che definire sospettosa appare riduttivo, poteva portare all’attenzione dei media un fatto che, ribadisce con forza la dirigenza del sodalizio gialloblù, nulla ha a che fare con lo sport».


E ancora: «L’AC Trento prende naturalmente le distanze dall’ostentazione di qualsiasi ideologia politica: fonda la propria missione educativa sui valori che il calcio è in grado di trasmettere, in particolare alle nuove generazioni. Per il direttivo di Via Sanseverino lo sport deve rimanere terreno libero da condizionamenti politici e scontri ideologici: solo così può essere davvero palestra per i giovani ed è possibile riconquistare la vicinanza della città».

 

La polemica corre su Facebook

 

Nota Ac Trento su caso Cuicchi

 
comments powered by Disqus