Volley, fenomeno Neruda: primo e con mille spettatori
Sta nascendo un piccolo grande fenomeno sportivo a nord di Salorno: si chiama Neruda Volley, è primo in classifica nel torneo di A2 femminile e domenica scorsa ha giocato in casa al PalaResia davanti a mille spettatori. Un numero (mille) da far invidia a tantissime, praticamente a tutte, le realtà sportive regionali. Ad esclusione di Trentino Volley, Aquila Basket e Sudtirol, infatti, nessuno può permettersi un numero simile. Certamente i risultati sono una spinta per i tifosi, ma la società altoatesina negli anni ha sempre saputo mantenere altissimo l'attaccamento al territorio e ha saputo dare spazio in rosa a tante atlete locali. E pensare che solo nel 2010/2011 la squadra giocava in serie C. A maggio 2011 la vittoria in serie C e il salto in B2. Una buona e tranquilla salvezza, poi il salto: arriva mister Bonafede, reduce dai successi a Lizzana, e la società compra i diritti di B1. Si allestisce una buona squadra, che vince a sorpresa il campionato, perde i playoff, ma poi viene ripescata in A2. All'esordio nella seconda categoria nazionale la squadra sfiora i playoff. Quest'anno di nuovo A2, con una rosa di ottimo livello nonostante qualche infortunio (Porzio out tutta la stagione, Papa ai box, ma a novembre l'acquisto dell'esperta Bacchi). Ora, dopo cinque partite e altrettante vittorie, il Neruda guarda tutti dall'alto in basso. Ma se vittorie e sconfitte, nello sport, vanno e vengono, l'aspetto più interessante è quello dei mille spettatori di domenica.